Rebuild, asse con Fierecongressi
Nasce «Relab». Martedì e mercoledì quinta edizione
TRENTO Tre ingredienti per l’edilizia trentina e italiana, tre novità per caratterizzare un network ormai consolidato: la quinta edizione di Rebuild, in programma a Riva del Garda martedì e mercoledì prossimi e a Milano l’11 ottobre, viene battezzata dalla nascita di una nuova società, Relab (con Fierecongressi), e da un accordo triennale che coinvolge anche Autobrennero e università di Trento per la ricerca sul tema della finanza di progetto applicata alla riqualificazione urbana e infrastrutturale. I tre asset alla base del futuro del settore delle costruzioni, secondo Rebuild, sono l’economia circolare applicata all’edilizia, le nuove tecnologie digitali e i processi sociali emergenti, dal co-housing allo sharing. E il Trentino, secondo Thomas Miorin, fondatore di Rebuild e presidente di Relab, può fare la sua parte: «È uno dei cuori italiani della prefabbricazione, in particolar modo con il legno — osserva — La cultura dell’efficienza energetica è diffusa, esiste un polo digitale molto forte e l’esperienza della cooperazione fornisce la capacità di creare impresa e sviluppo a partire dalla dimensione sociale». Circular, digital e social, le tre parole chiave dell’edizione 2016, nella due giorni rivana dedicata a progettisti, costruttori, chi si occupa di energia nelle imprese, mondo della finanza e del real estate, saranno declinate in pratiche concrete. Sarà una società dedicata a curare e coordinare il tutto, compreso il nuovo progetto editoriale della comunità di Rebuild, il tour che in autunno farà tappa a Milano e nel Nordest ma che nel 2017 aggiungerà altre date.