Aree leader, ok al finanziamento
Approvato il programma: 20 milioni per le zone deboli
I territori Possono accedere ai fondi Venosta, Pusteria, Alpi sarentine, alta valle Isarco e Dolomiti
BOLZANO La Giunta provinciale ha approvato il piano finanziario delle aree Leader nell’ambito del Programma di sviluppo rurale 2014-2020. Negli ultimi 20 anni il programma ha portato circa 50 milioni nelle zone periferiche.
I sei territori Leader che avranno accesso alle procedure di sostegno previste dalla Ue sono la Val Venosta, le zone di confine, le Alpi di Sarentino, le Dolomiti Val d’Isarco, l’Alta Val d’Isarco e la Val Pusteria. Verranno incentivati progetti e misure nell’ambito del programma di sviluppo rurale 2014-2020 per un totale di circa 20 milioni di euro, 4 in più del precedente periodo. Prima di approvare i Piani di sviluppo locale di ciascuna area debole, è necessaria l’approvazione preventiva dei singoli piani finanziari da parte della giunta provinciale. Il via libera è arrivato oggi su proposta dell’assessore Arnold Schuler.
Ogni territorio potrà contare su una dotazione minima di 3 milioni, i restanti 2 milioni sono stati ripartiti dalla giunta in base a due parametri: la valutazione tecnica dei piani di sviluppo locali e quella delle aree interessate. «Progetti e misure sono stati individuati assieme a gruppi di lavoro creati all’interno dei territori Leader, con la partecipazione di istituzioni, aziende, associazioni e persone private: sono proposte che prevedono un ampio coinvolgimento della popolazione» ricorda Schuler. Entro luglio conclude l’assessore la giunta approverà i piani di sviluppo locale di ciascun territorio.