Dal Divisionismo al Futurismo «I pittori della luce»
Dopo il grande successo di Madrid giunge al Mart la grande mostra I pittori della luce. Dal Divisionismo al
Futurismo, a cura di Beatrice Avanzi, Daniela Ferrari e Fernando Mazzocca, in coproduzione con la Fundación Mapfre di Madrid. Il progetto espositivo, che comprende capolavori provenienti dalle Collezioni del Mart e prestigiosi prestiti pubblici e privati, narra le origini e lo sviluppo del Divisionismo, che ha svolto un ruolo fondamentale nel rinnovamento artistico italiano tra fine ‘800 e inizio ‘900, trovando il suo ideale seguito nell’avanguardia futurista. Il Divisionismo si afferma nel 1891 alla Triennale di Brera, con la prima uscita di un gruppo di pittori: Segantini, Pellizza da Volpedo, Morbelli, Longoni, sostenuti da Vittore Grubicy de Dragon. Sulla forza rivoluzionaria di questa nuova poetica , all’inizio del ‘900 il Futurismo, movimento d’avanguardia ideato dal poeta Filippo Tommaso Marinetti, con il Manifesto dei pittori Boccioni, Balla, Carrà, Russolo e Severini. La mostra sarà visitabile dal 25 giugno al 9 ottobre.