Volley femminile La sorpresa Neruda Serie A1 confermata
Massima serie, formalizzato l’acquisto del titolo sportivo dalla «Liu Jo Modena» Favretto: «Ora una squadra all’altezza della situazione». Nei piani anche la Coppa Cev
BOLZANO Dopo la tempesta, ecco il sereno: il Neruda Volley sarà al via del campionato di serie A1 femminile 2016/2017. Al termine di settimane tutt’altro che felici, contraddistinte da numerose polemiche, nella giornata di ieri il sodalizio altoatesino ha formalizzato l’acquisto del titolo sportivo della massima serie dalla Liu Jo Modena, disponibile dopo la fusione fra il club modenese e la Nordmeccanica Piacenza, e sarà ai nastri di partenza, per il secondo anno consecutivo, del massimo campionato di pallavolo al femminile.
«Abbiamo voluto pensarci bene e valutare ogni aspetto, sportivo e di bilancio — commenta Rudy Favretto, presidente del Neruda — Appena si sono venute a creare le condizioni per tornare subito nella massima categoria senza fare passi più lunghi della gamba allora abbiamo deciso di ritornare in A1. Dopo la cavalcata che abbiamo fatto nelle scorse stagioni, non volevamo chiudere questa nostra esperienza con una stagione amara come quella scorsa».
L’esperienza maturata nell’ultimo campionato servirà comunque da lezione, per intraprendere la nuova avventura con maggiore coscienza e soprattutto maggiore conoscenza della categoria. «Ci teniamo a ripartire conservando dentro di noi quanto abbiamo imparato nella passata stagione, che per noi è stata la prima a questi livelli — prosegue Favretto — L’obiettivo quindi ora è di ripresentarci al via della serie A1 con un rinnovato spirito, con un po’ di esperienza in più, con tanta voglia di fare bene e con lo stesso entusiasmo con il quale siamo partiti per questa avventura».
L’obiettivo primario del club è ora quello di allestire una rosa all’altezza della situazione e presentare una squadra capace di infiammare il pubblico bolzanino e della provincia tutta. «Vogliamo dare alla città di Bolzano e all’Alto Adige un’esperienza sportiva positiva, uno sport che accenda il pubblico altoatesino e che dia loro tanti motivi per sorridere — prosegue il numero uno del Neruda — Ecco perché, sportivamente parlando, il nostro fine è quello di allestire una squadra in grado di disputare un buon campionato, in grado di regalare delle belle soddisfazioni al nostro pubblico. Ci metteremo al lavoro per allestire prima di tutto uno staff e poi una squadra in grado di competere ad un livello tanto alto come quello della serie A1 italiana».
Oltre il titolo sportivo per la massima serie, dalla Liu Jo Modena arriva in «dote» anche la possibilità di prendere parte alla prossima Coppa Cev, la seconda manifestazione europea rivolta ai club. «Questo è un tema che ancora dobbiamo studiare, a partire dalle tempistiche — conclude Favretto — La possibilità di prendere parte alla Coppa Cev c’è, ma vogliamo esaminare bene la situazione e nel dettaglio i costi che dovremmo sostenere e gli impegni che ci aspetterebbero. Faremo una valutazione nei prossimi giorni».