Riecco il mitico Giorgio Moroder Doppio show
Spettacolo «live on stage» a Ortisei e a Merano il re dell’elettronica torna a esibirsi in regione Con lui The Pëufla, Marianne’s legacy, Noluntas Su Facebook è boom di like: 1.400 partecipanti
Sarà che l’Italia non è propriamente stata l’apripista di un certo tipo di musica elettronica o che, talvolta, oltre i confini nazionali è sufficiente l’affascinante ed esotico suono italiano delle parole «Giovanni Giorgio» per mandare in visibilio il pubblico (un po’ come anche da noi fanno subito presa parole latine tipo «bailar», «playa» e «corazon»), ma la sensazione è quella che il grande Giorgio Moroder (che d’altra parte gode in patria di prestigiose onorificenze) sia conosciuto ed apprezzato soprattutto all’estero. Ciò nonostante il famoso dj ha scelto il suo Trentino Alto Adige per un grande ritorno «on stage».
Valgardenese doc, il produttore discografico, compositore e disc jockey italiano partì da Ortisei nei tardi anni Sessanta per diventare uno dei musicisti più innovativi e influenti nell’ambito della musica elettronica e della disco music. Oggi, a ben settantasei anni, ha scelto proprio la sua terra natale per tornare ad esibirsi dopo una pausa durata tre decenni. Lo si potrà ascoltare venerdì 12 agosto alle 21.30 live on stage sulla Piazza Sant’Antonio di Ortisei. Poi la data successiva: il 18 agosto a Merano, ai Giardini di Castel Trauttmansdorff.
«My name is Giovanni Giorgio, but everybody calls me Giorgio», recita affabile il «re del sintetizzatore» in una canzone dei Daft Punk. E il suo nome è destinato a rimanere negli annali della pop music assieme a quelli dei tanti giganti con cui negli anni ha collaborato: Barbra Streisand, Blondie, Britney Spears, Cher, Coldplay, David Bowie, Elton John, Eurythmics, Freddie Mercury, Janet Jackson, Kylie Minogue e Olivia Newton-John, solo per fare alcuni nomi.
Nel Bel Paese, certo, ha composto la canzone ufficiale dei Mondiali italiani di calcio del 1990 (un inno più volte ricordato in questi giorni in occasione degli Europei di Francia) ed è stato insignito dell’importante titolo di Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica italiana dal Presidente della Repubblica oltre ad aver ricevuto il Grande ordine al merito della Provincia autonoma di Bolzano, ma il suo successo mondiale (tre Academy awards, quattro Grammy awards, e un Lifetime achievement award dalla World soundtrack academy) oscura quello in patria.
È stato autore di autore di celebri colonne sonore come Flashdance, Scarface, American Gigolò, La storia infinita, Top Gun, Bastardi senza gloria e molte altre ancora. Ma il suo primo amore fu quello per la professione del disc jockey ed è ciò che tornerà a fare il prossimo 12 agosto per il suo show «Back to val Gardena». L’evento sui social media sta avendo grande visibilità con 3.500 persone interessate su Facebook e 1.400 partecipanti. Coinvolgerà anche i gruppi musicali Mariannes’s Legacy, Noluntas e The Pëufla che dalle 18 si esibiranno nella stessa location. In caso di pioggia il concerto si terrà il giorno successivo. Per informazioni è possibile contattare gli organizzatori (allo 0471 777777) o consultare il sito www.valgardena.it. Per la data di Merano, dedicata al quindicesimo anniversario dei giardini di Castel Trauttmansdorff, informazioni sono disponibili allo 0473 270256 oppure online (www.showtime-ticket.com).