L’étoile allo Zandonai per la premiazione dei «GbOscar»
Gala lirico e del balletto Rovereto, arriva Fracci
Un fine giugno da brividi e ricchissimo di emozioni. Almeno a Rovereto. Quando l’etoile Carla Fracci, icona gentile e magnifica della danza in tutto il mondo, sarà la madrina di un appuntamento esclusivo confermato per mercoledì prossimo, tra una settimana.
GbOpera e Associazione musicale Euritmus sono infatti al lavoro da mesi per la prima nazionale del «Gala lirico e di balletto 2016» che andrà in scena al teatro Zandonai a partire dalle 20.45. La serata di gala vedrà la presentazione ufficiale dei «GbOscar, l’eccellenza della lirica e della danza». Madrina della serata sarà Carla Fracci, considerata (a ragione) l’ultima diva della danza in Italia. L’Orchestra delle Alpi, una realtà musicale ormai fervida e matura, sarà diretta dal maestro Lorenzo Tazzieri. Presenterà l’attore spagnolo Sergio Muniz. Carla Fracci presenterà anche, giovedì 30 giugno, il suo libro Passo dopo passo: la mia storia, edito da Mondadori.
Klaus Broz, violoncellista, che nell’ambito di Euritmus ha le responsabilità maggiori per quanto riguarda l’organizzazione lirica, non nasconde la propria emozione: «Che Rovereto fosse una città con una forte tradizione lirica è cosa nota. Ma ciò che sta per essere portato nella città della Quercia è un evento pressoché unico», afferma raccontando dell’iniziativa. In un brevissimo intervallo tra i preparativi (durati mesi) è ancora Klaus Broz a raccontare: «Nel 2015, su idea del critico musicale Giorgio Bagnoli, nascono i GbOscar, riconoscimento ai migliori artisti esibitisi nelle più importanti rassegne liriche e di balletto italiane». Il successo è importante e molto incoraggiante. Tanto che si pensa subito ad una premiazione futura «fisica», anche in un teatro. La spunta il prestigioso Zandonai di Rovereto.
A novembre 2015 il Comitato organizzativo del premio sceglie proprio Rovereto, scartando altre candidate quali Cremona e Verona: nasce così il Gran gala lirico di premiazione dei GbOscar. Un evento di risonanza nazionale capace di portare nel cuore del Trentino alcuni tra i migliori artisti internazionali. E di ospiti internazionali è proprio il caso di parlare perché sul palco dello Zandonai si alterneranno artisti del calibro di Nino Surguladze (mezzosoprano), Riccardo Zanellato (basso), Hennin Brockhaus (regista, al suo posto il principale collaboratore), Luisa Ieluzzi (ballerina) e Edmondo Tucci (ballerino), vincitori delle varie categorie del premio.
Accanto a loro, ospiti di caratura internazionale come il tenore Emanuele Servidio, il mezzosoprano Marta Moretto, il soprano Sandra Pastrana e il direttore Lorenzo Tazzieri, rientrato per l’occasione dal Giappone. Nei curricula di questi artisti figurano teatri come l’Opéra national de Paris, l’Opera di Roma, il Musikverein di Vienna, lo Shinjuku Bunka center di Tokyo, il Teatro Monumental de Madrid, il Teatro Carlo Felice di Genova, La Fenice di Venezia, il Comunale di Bologna, il Teatro Massimo di Palermo, il Teatro Lirico di Cagliari, il teatro di Granada, il Palau de la Música catalana di Barcellona, il Gran Teatro di Córdoba, il Teatro Cervantes di Malaga e tanti altri.
La serata sarà accompagnata dall’Orchestra delle Alpi, realtà nata nel contesto del festival lirico Progetto opera Rovereto. Ma i riflettori saranno di sicuro puntati anche su Carla Fracci, simbolo della cultura e del balletto italiani nell’intero pianeta. I biglietti del Gran gala sono in prevendita presso tutte le casse rurali oppure possono essere acquistati online all’indirizzo www.primiallaprima.it.
Evento La serata vedrà sfilare l’eccellenza della danza e del bel canto Presenterà Muniz Klaus Broz Il premio è un’idea del critico Bagnoli Nato virtuale nel 2015 ha ora una sede fisica