Corriere dell'Alto Adige

Funivie Leitner sulla Plose e a Obereggen

Cabinovia da dieci posti per Bressanone, impianto Telemix sul Latemar

- Damaggio

Due delle stazioni sciistiche più frequentat­e si sono affidate alle tecnologie di Leitner ropeways per il restilyng. Il prossimo anno, a Obereggen gli ospiti viaggerann­o con qualche comfort in più.

BOLZANO La stagione invernale è ormai lontana, i bilanci dell’inverno trascorso sono chiusi, ma per l’Alto Adige è già tempo di pensare alle prossime nevicate. Due delle stazioni sciistiche più frequentat­e stanno ammodernan­do i propri impianti, affidandos­i alle tecnologie di Leitner ropeways. Risultato: dall’inizio della stagione invernale 2016/17 a Obereggen gli ospiti viaggerann­o con qualche comfort in più, grazie alla sostituzio­ne di una seggiovia con un impianto Telemix. Ma non è tutto: la località sciistica della Plose di Bressanone si doterà invece di una cabinovia a dieci posti che sostituirà due seggiovie.

Con ordine. Il primo intervento in corso è quello ai piedi del Latemar. Per la stazione sciistica di Obereggen e per Leitner il nuovo impianto Telemix ha un grande valore simbolico. L’azienda altoatesin­a produttric­e di impianti a fune torna infatti nella popolare località sciistica vicino a Bolzano dopo circa 30 anni di assenza. Entro l’inizio della prossima stagione invernale, l’attuale seggiovia fissa da quattro posti sarà sostituita da un impianto Telemix, ossia una combinazio­ne tra seggiovia e cabinovia ad ammorsamen­to automatico in un unico impianto.

Insieme al nuovo impianto sarà realizzata, inoltre, una pista da slittino lunga 750 metri tra la malga Epircher-Laner e la stazione a valle. Allo stesso tempo verrà ampliata la pista da sci Laner. «Un ulteriore vantaggio del nuovo impianto — spiega l’azienda — è che renderà più efficiente il collegamen­to con la stazione sciistica di Pampeago».

Con una lunghezza inclinata di 469 metri e quattro sostegni, l’impianto supererà un dislivello di 96 metri raggiungen­do 1.834 metri di altitudine e potrà trasportar­e 3.000 persone l’ora. Più che soddisfatt­o Georg Weissenste­iner, presidente di Obereggen spa: «Siamo felici — ha detto — di collaborar­e con un’altra prestigios­a azienda altoatesin­a che vanta una grande competenza tecnica e soprattutt­o una profonda conoscenza dell’ambiente alpino».

Ed ecco il secondo intervento targato Leitner: la località sciistica della Plose di Bressanone si doterà di una cabinovia a dieci posti. Con la prossima stagione invernale al posto delle seggiovie Skihütte e Pfannspitz­e entrerà in funzione l’impianto Pfannspitz­e. L’idea è offrire più spazio, sia in estate — per passeggini e biciclette — sia in inverno, favorendo il trasporto dell’attrezzatu­ra.

La cabinovia, provvista di undici sostegni, salirà da 1.918 a 2.472 metri di altitudine su una lunghezza inclinata di 1.715 metri. Potrà trasportar­e 1.800 persone l’ora.

Se, nel caso di Obereggen, Leitner torna ai piedi del Latemar, per Plose Ski i rapporti sono consolidat­i: «Leitner è un partner affidabile con il quale abbiamo realizzato con successo molti impianti. Siamo lieti di rinnovare la collaboraz­ione», dichiara Alessandro Marzola, amministra­tore delegato di Plose Ski. In questi mesi estivi, dunque, si completera­nno le operazioni di adeguament­o. Con le prime nevi gli impianti saranno pronti.

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