Venosta, doppia gestione targata Sad e Trenitalia Kompatscher: si risparmia
BOLZANO Le indiscrezioni della vigilia sono state confermate. A partire dal 2019 la Provincia intende affidare la gestione della ferrovia della Venosta non solo a Sad ma anche a Trenitalia. Lo hanno annunciato ieri il presidente della Provincia Arno Kompatscher e l’assessore ai trasporti, Florian Mussner. «Ci saranno meno spese e avremo un servizio migliore» sintetizza il governatore rispondendo per le rime alle stoccate del patron di Sad Ingomar Gatterer. «Dice un sacco di stupidaggini, non è vero che la Provincia perderà 11 milioni di Iva» aggiunge Kompatscher che proprio non ha gradito gli affondi di Gatterer.
«La nostra — chiarisce Mussner — è una proposta che nei prossimi 10 giorni sarà discussa al tavolo tecnico con Sad e Trenitalia. L’idea è di affidare il servizio a entrambe le società a partire dal 2019, ovvero quando sarà completata l'elettrificazione». La reazione di Sad è furiosa: in serata l’azienda ha diffuso una nota in cui annuncia azioni legali contro la Provincia.
Coon questa soluzione la Provincia conta di risparmiare e anche parecchio. «Per garantire il cadenzamento ogni mezz’ora ci serviranno solamente 7 treni invece di 9 con un risparmio di 2,4 milioni. E sarà possibile andare da Malles al Brennero o a Lienz senza
Botta e risposta Il governatore: dire che perderemo entrate è una stupidaggine L’imprenditore: pronti ad avviare azioni legali