Virtus, reazione dopo la batosta Lomi: non dobbiamo mai arrenderci
Domenica arriva la Pro Patria. L’allenatore: «Non sarà facile, ma puntiamo ai tre punti»
BOLZANO La sconfitta di domenica scorsa contro il Pontisola non ci voleva per la Virtus Bolzano, non tanto per la classifica, che rimane difficile, quanto per non essere riusciti a dare una sorta di continuità ai due buoni risultati raccolti in precedenza. Contro Monza e Lecco, infatti i ragazzi di Lomi erano riusciti a conquistare complessivamente quattro punti, e di fatto a sbloccare una squadra che era partita molto male nella sua prima esperienza in serie D, con una batosta che aveva lasciato più di un dubbio sulla reale consistenza della formazione bolzanina. Adesso una nuova batosta nel gioco e nel punteggio, un altro 4-0, che dovrà essere subito dimenticatA dai giocatori.
«Più che per la sconfitta in sè — commenta mister Luca Lomi — sono un po’ preoccupato per come la squadra è risultata arrendevole dopo il 2-0; martedì ho avuto comunque un chiarimento con i ragazzi e speriamo di non vedere in futuro un atteggiamento del genere».
Oltre a questo, c’è il problema difesa: 11 gol subiti in cinque partite sono troppi e ne fanno la più battuta del campionato: è vero che il tecnico milanese contro il Pontisola ha adottato, causa forza maggiore, un modulo diverso rispetto alle ultime due partite, tornando, causa di forza maggiore, al 4-4-2 che poco si addice all’equilibrio di questa squadra lo è altrettanti però che se c’è la necessità di cambiare modulo perché ti manca un centrale difensivo, facendoti prendi certe scoppole, urge tornare sul mercato.
«La difesa a 4 è una costrizione — prosegue Lomi — perché in rosa ho solo tre centrali e anche domenica contro la Pro Patria sarò costretto a continuare a far giocare la squadra così (causa nuova assenza per motivi familiari di De Simone ndr)». E dunque: oltre ad un difensore, servirà, ma non è una novità, un centrocampista di qualità e quantità oltre ad una prima punta dal gol abbastanza facile, per poter reggere meglio una categoria che si sta dimostrando, molto tosta, soprattutto perché piena di gente esperta che ha calcato campi di A e B ma anche di under provenienti dai migliori vivai italiani: «La società sa quello che occorre — osserva l’allenatore della formazione bolzanina — e sta lavorando di conseguenza. In ogni caso sono contento così con quello che abbiamo, sapevamo che bisognava avere un po’ di pazienza, certo se arrivasse qualcuno saremmo contenti».
Ora la Pro Patria al Druso: «È importante tornare a fare punti — conclude Lomi — possibilmente tre: sappiamo che non sarà facile, l’avversario è di quelli di livello».
Sul fronte infortuni da segnalare che Perri ha ripreso a lavorare con il gruppo e dovrebbe tornare a disposizione ai primi di novembre, mentre per Hofer, l’appuntamento in campo è per gennaio.