La Bolzano Nuoto riparte Brick per il dopo-Cagnotto Dalsass sostituisce Taraboi
BOLZANO Terminato un importante quadriennio olimpico, culminato con le medaglie ai Giochi di Rio 2016 di Tania Cagnotto, la Bolzano Nuoto del presidente Ardelio Michielli guarda ora al futuro con rinnovato entusiasmo e nuovi progetti. Per quanto concerne la sezione dei tuffi, Giorgio Cagnotto sarà sempre il punto di riferimento del movimento, anche se i nuovi impegni federali lo porteranno a visione con maggiore costanza le altre realtà nazionali. A guidare il settore in qualità di responsabile tecnico è stato allora chiamato il britannico Max Brick, 24 anni, già oro nel sincro dalla piattaforma ai Commonwealth Games di Nuova Delhi nel 2010. Accanto a Brick due ex tuffatori: Giorgia Barp e Christopher Sacchin. A loro spetta il compito di guidare un gruppo di giovani, tra i quali spicca il 17enne Vladimir Barbu, campione italiano dalla piattaforma.
Il settore del nuoto si rimette in moto con tante certezze e una novità: dopo 22 anni nella Bolzano Nuoto, il tecnico Dario Taraboi ha intrapreso una nuova esperienza professionale, come ds della federazione austriaca ÖSV. Al suo posto Paul Dalsass, che insieme allo staff tecnico formato da Andrea Emeri, Sarah Bielak, Daniel Zenorini e da tutti gli istruttori che curano gli Esordienti B, il settore Propaganda e la Scuola Nuoto.
Nella pallanuoto, la compagine bolzanina sarà nuovamente al via del Campionato Triveneto Serie C, del campionato regionale Under 17 e del Triveneto Under 13. Tanti i tesserati della categoria master, che si configura come la naturale prosecuzione del settore nuoto, e che vede la presenza di quegli atleti che hanno deciso che di proseguire l’attività soprattutto per passione: tra loro anche Mirco Nannetti e Nadia Piazzolla. Ragazze motivate nel nuoto sincronizzato, guidato da Ester Mirante.