Via Rosmini, rapinato il fast food Cameriere accoltellato, due in fuga
Via Rosmini, paura alla rosticceria «Chicken Hut». Bottino di 450 euro, il gestore ferito al braccio
Momenti di paura ieri pomeriggio al fast food Chicken Hut di via Rosmini a Bolzano. Due clienti — già visti in precedenza nel locale — si sono improvvisamente trasformati ieri in rapinatori, rubando 450 euro dalla cassa e ferendo due camerieri, prima di darsi alla fuga. È accaduto ieri pomeriggio poco dopo le 17, presso la rosticceria al civico 83 di via Rosmini, in centro città, gestita da un gruppo di ristoratori pakistani.
Appena terminato di mangiare alcuni panini, i due si sono avvicinati con fare deciso verso la cassa, armati di un coltello, ed hanno prelevato tutto l’incasso presente: ben 450 euro in contanti. C’è stata una colluttazione e il gestore è stato ferito a un braccio con l’arma da taglio. Ora è caccia ai due malviventi.
BOLZANO Due clienti del fast food Chicken Hut di via Rosmini si sono improvvisamente trasformati ieri in rapinatori, rubando 450 euro dalla cassa e ferendo due camerieri, prima di darsi alla fuga. È accaduto ieri pomeriggio poco dopo le 17, presso la rosticceria al civico 83 di via Rosmini, in centro città, gestita da un gruppo di ristoratori pakistani.
Nel locale, che a quell’ora era frequentato da pochi clienti, sono entrati due uomini, che in passato si erano già recati alcune volte a pranzare da Chicken Hut, senza creare problemi. Se non proprio due clienti abituali, dunque, si trattava di volti noti ai gestori della rosticceria. Anche ieri si sono seduti al tavolo ed hanno ordinato alcuni panini. Poi, appena terminato di mangiare, si sono avvicinati con fare deciso verso la cassa, armati di un coltello, ed hanno prelevato tutto l’incasso presente: ben 450 euro in contanti. Il cameriere Rashid, ed un suo collaboratore impegnato in cucina, si sono subito accorti di quanto stava accadendo e si sono avvicinati ai due clienti chiedendo spiegazioni. A quel punti i due rapinatori, che stavano per fuggire dal locale, hanno innescato una rissa con Rashid ed il suo aiutante: i quattro si sono trovati, a quel punto, fuori dal locale, sul marciapiede di via Rosmini, tra l’altro in un’ora di punta per il traffico. Nella violenta collutazione, alla quale hanno assistito alcuni passanti, uno dei due rapinatori ha sferrato una coltellata al braccio destro di Rashid, che ha riportato una ferita poi giudicata guaribile in dieci giorni dai medici del pronto soccorso dell’ospedale San Maurizio. Stessa identica prognosi anche per l’altro ristoratore, che era stato colpito al volto con uno spiedino del kebab. Nel corso della rissa sono anche volati in aria alcuni piatti, frantumati poi in mezzo al marciapiede, ma per fortuna nessun passante è rimasto ferito. I due rapinatori si sono poi dati alla fuga, e fino in tarda serata (al momento di andare in stampa) erano ancora ricercati dalle forze dell’ordine. In base alla descrizione fornita dalle vittime della rapina alla polizia, intervenuta sul posto per i rilievi, si tratta di due stranieri, forse dell’Est europeo, alti circa un metro e ottanta, vestiti con jeans e piumini. I due erano stati notati pochi minuti prima della rapina mentre davano in escandescenze nella vicina via Dante.