Dolomiti Superski cresce ancora
La poca neve non ha penalizzato il comprensorio sciistico
BOLZANO La scarsità delle precipitazioni nevose cadute nel corso dell’inverno non solo non ha scoraggiato gli sciatori ma ha anche consentito al Dolomiti Superski di chiudere la stagione con un giro d’affari che ha fatto registrare una leggera crescita, pari all’1,5%.
Il risultato positivo è stato registrato in verità soprattutto grazie all’aumento dei prezzi degli skipass. Alcune vallate — come la val Gardena e la val Badia — hanno comunque chiuso con in leggero calo, in prima linea a causa dell’ondata di caldo delle ultime settimane e a causa della vacanze di Pasqua, che quest’anno sono cadute molto tardi, quando molti turisti pensano ormai al mare e hanno quindi scelto altre destinazioni per le ferie pasquali.
Dall’inizio dell’anno le precipitazioni registrate in Alto Adige sono state solo il 20-40% della media pluriannuale. I cannoni spara-neve hanno comunque garantito piste quasi sempre perfette. Il sole è stato invece molto presente, con l’86% di giornate con cielo azzurro.
Nei prossimi giorni è attesa la prima vera perturbazione con piogge intense. Il cielo nuvoloso registrato nella giornata di ieri diventerà variabile nella giornata di oggi, per assumere connotati di vero e proprio maltempo nella giornata di domani, quando sono previste precipitazioni in tutta la provincia. Il limite della neve sarà inizialmente a quota 1.500/1.700 metri per poi calare verso sera a 1.200 metri nella zona nord della provincia.
I dati L’incremento del giro d’affari è dovuto all’aumento del prezzo degli ski-pass