«Alerion», il bilancio torna in utile Gostner: piano industriale a luglio
Nel 2016 utili a 800.000 euro. Il presidente: «Ops, entro due settimane partiremo»
BOLZANO È il primo bilancio approvato dal nuovo presidente nonché amministratore delegato. Josef Gostner conduce simbolicamente Alerion Clean Power a una nuova stagione di conti positivi. L’esercizio 2016, approvato in assemblea venerdì, si chiude con un utile netto di 800.000 euro (l’ultimo bilancio aveva una perdita di 9 milioni). Ora, per il gruppo, si apre una fase di trasformazione: «Presenteremo il nuovo piano industriale a luglio — ha spiegato Gostner a margine dell’assemblea — Una volta che avremo chiuso l’Ops, metteremo a punto il businessplan e lo illustreremo al mercato». L’Offerta pubblica di scambio sul 70,64% del capitale, prevede titoli in cambio di obbligazioni Fri-El del valore di 3 euro l’una, con scadenza a sette anni e un rendimento annuo minimo del 3%. Quanto ai tempi, Gostner prevede il lancio dell’Ops a breve: «Entro la metà di maggio», spiega.
Il 2017 sarà decisivo nella definizione del controllo della società che, nell’ultimo semestre 2016, è stata contesa a colpi di Opa dal gruppo altoatesino Fri-El e da Eolo Energia, guidata dalla cordata EdisonF2i. La prima tappa, come noto, segna un punto a favore di Gostner che a gennaio ha incassato la fiducia dei piccoli soci, guidando il cda. Nel frattempo, in attesa degli ultimi assetti societari, Alerion chiude il bilancio 2016 in positivo. I ricavi crescono e ammontano a 51,3 milioni(46,5 milioni di euro al 31 dicembre 2015). In particolare i ricavi operativi sono pari a 49,5 milioni di euro, in miglioramento di 5,2 milioni rispetto ai 44,3 milioni rilevati al 31 dicembre 2015. Ancora: il margine operativo lordo del 2016 è pari a 36,1 milioni, in aumento di circa 10,1 milioni rispetto all’anno precedente (26 milioni nel 2015). Il risultato netto 2016, in definitiva, è pari a 0,8 milioni ( era negativo per 9 milioni nel 2015), e include imposte di periodo per circa 0,9 milioni di euro. Il risultato netto di gruppo arriva infine a 0,9 milioni (nel 2015 la perdita era di 8,6 milioni).
Ora, come detto, si apre una nuova fase. Per quanto riguarda l’imminente Ops totalitaria su Alerion a 3 euro (pagata in obbligazioni Fri-El), Gostner ha puntualizzato «che dovrebbe partire entro metà maggio». «Il primo trimestre è andato bene — ha aggiunto Gostner al termine dell’assemblea, così come riportato da Radiocor Plus — e con Edison-F2i, come avevo anticipato nei mesi scorsi, non c’è guerra: facciamo crescere insieme Alerion».
Uno slancio conciliante, dunque. In estate, poi, arriverà il piano industriale, ossia il vero e atteso rilancio della società energetica attiva nel segmento eolico.
I numeri L’esercizio del 2015 si era chiuso con 9 milioni di perdita Ora i conti migliorano