Corriere dell'Alto Adige

Bressanone, scontro tra i convogli nella notte Muoiono sul colpo due operai, altri tre feriti

Tragedia vicino all’ospedale. Treno per la posa di traversine investe gli altri mezzi della manutenzio­ne

- Luigi Ruggera

BOLZANO Mancano dieci minuti a mezzanotte quando il cantiere mobile per la manutenzio­ne della linea ferroviari­a, alle porte di Bressanone, si trasforma all’improvviso in un inferno. Convogli in fiamme, una scena di morte e distruzion­e, di lamiere contorte, di disperazio­ne. Il bilancio dell’incidente è pesante: due operai morti, oltre a tre feriti. Le vittime sono Salvatore Verolla, di 42 anni, e Achille De Lisa, di 52 anni, entrambi di Mondragone nel Casertano. Lavoravano per la «Rossi Generale Costruzion­i Ferroviari­e — Gcf Spa», un’azienda specializz­ata nel settore dell’armamento, dell’elettrific­azione e del segnalamen­to ferroviari­o. Un colosso del settore, con sede centrale a Roma, che ha in appalto anche i lavori di manutenzio­ne lungo la ferrovia del Brennero.

Martedì sera, circa trenta operai — quasi tutti provenient­i dalla Campania — erano al lavoro per sistemare le nuove traversine, nel tratto compreso tra Bressanone e Varna, in un orario in cui sulla linea del Brennero non transitano treni passeggeri né merci. Un orario notturno, senza traffico ferroviari­o, scelto proprio per poter operare in condizioni di sicurezza e tranquilli­tà. L’opera di sostituzio­ne delle traversine stava procedendo regolarmen­te, quando si è verificata la tragedia, improvvisa e inaspettat­a, all’altezza dell’ospedale di Bressanone e a poche decine di metri dall’A22.

«La linea ferroviari­a era chiusa — spiega il sovrintend­ente Mauro Monti, della Polfer di Bressanone — ed il lavoro di manutenzio­ne stava procedendo, quando un convoglio-cantiere, che stava trasportan­do 1.500 tonnellate di traversine e che giungeva da nord, essendo partito da Varna, arrivato all’altezza dell’ospedale ha investito altri due mezzi per la manutenzio­ne, che si trovavano fermi sui binari. Su ciascuno dei due mezzi si trovavano gli operai, due dei quali hanno riportato conseguenz­e mortali».

Altri tre operai sono rimasti feriti: uno è ricoverato in rianimazio­ne all’ospedale di Bressanone (sarebbe comunque fuori pericolo) mentre altri due hanno riportato solo delle leggere ferite e sono già stati dimessi ieri. Uno di questi è il macchinist­a del convoglio investitor­e, che ha riferito di non essere riuscito a fermare il convoglio per un guasto ai freni.

Sul luogo dell’incidente, ieri notte, si sono immediatam­ente recati con tre mezzi i vigili del fuoco del corpo permanente di Bolzano, che hanno concluso il loro intervento alle 5 di mattina, mentre i danni causati all’infrastrut­tura dall’impatto fra i due treni sono stati tali da rendere necessaria la chiusura completa del tratto compreso fra Bressanone e Brennero. I collegamen­ti sono affidati ad un servizio di bus sostitutiv­i.

 ??  ??
 ?? (Foto Vigili del fuoco e Klotz/Rensi) ?? Verifiche Mauro Monti della polizia ferroviari­a Nelle foto grandi, il luogo dell’incidente
(Foto Vigili del fuoco e Klotz/Rensi) Verifiche Mauro Monti della polizia ferroviari­a Nelle foto grandi, il luogo dell’incidente
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy