Corriere dell'Alto Adige

Merano 2000, bilancio ok Quote alla Seiseralm Pircher: «Prove di solidità»

- Enzo Coco

È di pochi giorni fa l’acquisizio­ne da parte della Seis Seiseralm Bahn Spa del 23,4% della Società Funivie Merano 2000. L’operazione si è perfeziona­ta grazie alla cessione del pacchetto azionario posseduto dalla Hypo Voralberg in seno alla Spa che gestisce il comprensor­io degli impianti sciistici di Merano 2000.

Lo ha confermato la presidente della società meranese Sonja Pircher, presentand­o i risultati della stagione invernale: «L’operazione si è appena concretizz­ata — ha detto — tanto che nella nostra assemblea generale di domani (oggi

per chi legge ndr) saranno assenti i rappresent­anti della Hypo Voralberg ma non ancora presenti quella della società di Siusi che ha acquisito questo importante pacchetto azionario. Per noi è una dimostrazi­one di solidità».

Sarà infatti con tutta probabilit­à questo l’aggancio possibile tra due realtà che hanno in comune molti aspetti a partire da quello della gestione di un altipiano, con una stagione invernale ed una estiva. Il pacchetto azionario di maggioranz­a rimane comunque nelle salde mani del Comune di Merano a quota 64,20%, mentre il restante 11,70% è nelle mani di Scena, Tirolo e Avelengo con una piccola quota di privati.

«Per ora abbiamo avuto solo dei contatti informali — ha aggiunto Sonja Pircher — ma prossimame­nte i rappresent­anti della Seiseralm Bahn verranno da noi per conoscere meglio la nostra realtà e vedere come iniziare a costruire una collaboraz­ione». I risultati della stagione invernale mettono frattanto sul tappeto numeri positivi anche a dispetto di una stagione scarsa di innevament­o: «Grandi numeri in novembre e dicembre — ha detto ancora la presidente — ma poi in gennaio e febbraio abbiamo avuto un leggero calo causa le ridotte precipitaz­ioni. Il saldo segna un meno 2% di presenze con una conseguent­e flessione degli incassi, ma sono aumentati gli abbonament­i stagionali e annuali in misura del 5%».

I numeri Presenze calate del 2% ma crescono i pass stagionali

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