Traffico bloccato e disagi: autobus sostitutivi
Prevista per oggi una riapertura parziale. I lavori dovrebbero concludersi domani
BOLZANO Il tragico incidente di Bressanone ha comportato il blocco del traffico ferroviario tra Bressanone e Fortezza. Sulla ferrovia si trovano i mezzi ferroviari coinvolti nell’incidente, e rimasti completamente distrutti, oltre a 1.500 tonnellate di traversine in cemento armato. Per rimuovere i rottami, ieri si sono portate sul luogo dell’incidente due grandi gru, che solleveranno i rottami caricandole poi sui camion a lato della ferrovia. Per permettere alle grandi gru di arrivare accanto al luogo dell’incidente, ieri è stato necessario far scavare, da due ruspe, delle scarpate di terra, in modo da ricavare lo spazio sufficiente per consentire il transito dei camion. Un’operazione complessa, della quale sono stati anche informati i tecnici dell’A22, visto che il tracciato autostradale confina, in questo tratto, con quello ferroviario.
La riattivazione del binario in direzione sud è prevista per oggi, mentre la riapertura di quello in direzione nord per domani. Come riferito ieri da Rete Ferroviaria Italiana, proseguono a pieno ritmo le operazioni di ripristino della linea. Per garantire la mobilità sono stati istituiti servizi sostitutivi con autobus fra le stazioni di Brennero e Bressanone per i treni regionali e fra Innsbruck e Bolzano per i treni internazionali.
«Personalmente non ho avuto disagi, visto che il servizio sostitutivo funzionava alla perfezione» racconta ad esempio Martina Beber, studentessa altoatesina di ritorno da Innsbruck, all’arrivo in stazione a Bressanone. «Io sono diretto da Brunico a Bolzano e, complessivamente, subirò un ritardo di un’ora, ma non voglio certo lamentarmi, vista la tragedia che c’è stata» spiega Samir Bruni Thabet.
Qualche inevitabile ritardo si è registrato anche per i viaggiatori alla stazione di Bolzano, ma già domani la situazione dovrebbe tornare alla normalità.