Corriere dell'Alto Adige

«Il settore va modernizza­to Così non va»

- I. G.

Sgomento per l’accaduto anche da parte dei Consumator­i: «È chiaro che una notizia simile sconvolga tutta la popolazion­e locale e non solo — dichiara il presidente di Altroconsu­mo, Marino Melissano — ma c’è spazio anche per le perplessit­à: ci chiediamo infatti come sia possibile, nel 2017, una cosa del genere: oggi con l’informatiz­zazione dovrebbero esserci sistemi automatici sicuri che, qualora non funzionass­ero, dovrebbero poter “contare” su sistemi di emergenza o allarmi in modo tale da evitare incidenti simili. Poi bisognereb­be capire se il carico che portava il convoglio fosse più pesante del dovuto, cosa questa che avrebbe potuto mandare in tilt il sistema frenante: tutti aspetti che immagino verificher­à la magistratu­ra. Più che di prevenzion­e necessaria, parlerei di informatiz­zazione e modernizza­zione dei convogli assolutame­nte fondamenta­le. Ci si meraviglia e ci si chiede come possa accadere una cosa simile, a maggior ragione su un territorio come il nostro. È indubbio che in alcuni casi ci sia ineluttabi­lità: non in questo».

«La cosa più importante è sempre la sicurezza per i lavoratori e per gli utenti — afferma il presidente del Ctcu, Agostino Accarino — è il secondo incidente, importante, che accade sul nostro territorio: un occhio di riguardo sulla sicurezza bisogna averlo, per dare la possibilit­à ai lavoratori di svolgere la propria mansione in maniera sicura. Negli ultimi anni, a causa della crisi, si è tagliato: al di là del caso specifico, è probabile che anche la sicurezza ci abbia rimesso».

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