Thaler, ultima assemblea da presidente
Quale sostenibilità presenta la professione di architetto nel prossimo futuro? È stato questo il filo rosso dell’assemblea annuale dell’Ordine degli Architetti di Bolzano. Al centro del dibattito la digitalizzazione, concetto ormai familiare per molti studi che ora sta prendendo sempre più piede anche negli uffici della pubblica amministrazione. L’assemblea 2017 ha fatto segnare un’affluenza da record, con 520 presenze registrate e un grande interesse da parte degli architetti iscritti all’Ordine degli Architetti di Bolzano in merito all’evoluzione del settore edile in Provincia di Bolzano. L’assessore Christian Tommasini e il direttore della ripartizione Edilizia e Servizio tecnico della Provincia autonoma di Bolzano Gustavo Mischi hanno ricordato come in questi mesi sia in fase di elaborazione la nuova legge sull’edilizia sociale. In questa ottica «l’ordine degli architetti rimane per la ripartizione provinciale il primo e più importante interlocutore» ha chiarito Mischi. Presente all’assemblea anche la presidente dell’ordine degli architetti della Provincia di Trento Susanna Serafin. Il presidente uscente Wolfgang Thaler ha ribadito l’importanza di un maggiore coinvolgimento degli architetti da parte della politica allo scopo di realizzare una sinergia forte e foriera di risultati. Sul fronte della digitalizzazione invece il passaggio ai procedimenti non cartacei stenta a prendere piede nell’attività quotidiana degli uffici pubblici, nonostante tale innovazione sia voluta per legge. «Una standardizzazione delle procedure si rivela quanto mai necessaria» ha auspicato Thaler.