Corriere dell'Alto Adige

Caramaschi-Kompatsche­r Alleanza per il capoluogo

- Clementi

Anche il presidente Arno Kompatsche­r vede di buon occhio l’assunzione, da parte di Renzo Caramaschi del ruolo di vicepresid­ente in consiglio dei Comuni. «Un mio passo avanti potrebbe forse favorire le trattative sui fondi al capoluogo» riferisce lo stesso sindaco dopo l’incontro informale con il Landeshaup­tmann. Sintonia anche sull’iter dell’areale ferroviari­o.

BOLZANO L’obiettivo del sindaco è sempre quello: trovare un sistema che consenta di ripartire i fondi provincial­i destinati ai Comuni (la cosiddetta «finanza locale») in maniera più favorevole per il capoluogo. Nonostante le delusioni del passato, anche recente, Renzo Caramaschi è più fiducioso dopo l’incontro di ieri con Arno Kompatsche­r. Quest’ultimo ha anche «incoraggia­to» il sindaco ad assumere il ruolo di vicepresid­ente del Consiglio dei Comuni per agevolare le trattative. «Se può essere utile alla causa e se la mia coalizione è d’accordo — osserva il primo cittadino — sono pronto a prendermi l’impegno».

L’occasione ufficiale per confrontar­si era data dall’assemblea dei soci di Arbo Bz, la società che sta pianifican­do il recupero dell’areale ferroviari­o. Su questo tema Caramaschi e Kompatsche­r sono da sempre sulla stessa lunghezza d’onda: nei prossimi mesi è prevista la ratifica dell’accordo di programma, non prima di vari passaggi in consiglio comunale. Una volta chiusa la seduta, sindaco e Landeshaup­tmann hanno parlato di un altro argomento delicato: la finanza locale.

Negli ultimi giorni Caramaschi ha rilanciato il tema (decisament­e non nuovo) del ruolo del capoluogo: una questione non solo di principio, ma strettamen­te collegata alla ripartizio­ne dei fondi necessari per fare fronte alle spese correnti. Lo scorso autunno Carafavore­vole maschi aveva discusso a lungo con il presidente del Consiglio dei Comuni Andreas Schatzer e gli altri sindaci per «spuntare» criteri più favorevoli a Bolzano città. Ma la trattativa, condiziona­ta dai tempi stretti, si era chiusa con un recupero solo parziale. Ora il sindaco ci riprova. «L’idea di creare un “canale separato” di finanziame­nto per il capoluogo al momento non è all’ordine del giorno — riferisce Caramaschi —. La trattativa ripartirà sui criteri da applicare ai 116 comuni altoatesin­i per la ripartizio­ne dei finanziame­nti. La mia posizione è nota: alcuni parametri, come l’escursione termica, non dovrebbero contare più di altri indicatori “di peso”, come per esempio l’afflusso dei pendolari o l’accoglienz­a dei migranti».

Insomma, bisognerà ancora «battagliar­e» in sede di Consiglio dei Comuni. A questo proposito — riferisce il sindaco — lo stesso Kompatsche­r sarebbe all’ipotesi di un Caramaschi vicepresid­ente dell’ente. «In tale modo — spiega il primo cittadino — le trattative sulla finanza locale sarebbero più “lineari”, coinvolgen­do con ruoli di responsabi­lità sia me che il presidente Andreas Schatzer. Dovrò parlarne con lui e con la mia coalizione. Se serve, io ci sono. Sperando che il collega di Dobbiaco Guido Bocher non ci resti male».

L’altro fronte Areale ferroviari­o, sintonia sull’iter per la riqualific­azione dei terreni

 ??  ??
 ??  ?? Dialogo Gli esponenti della Provincia Kompatsche­r e Mussner (di spalle) con i «comunali» Caramaschi, Repetto e Lorenzini
Dialogo Gli esponenti della Provincia Kompatsche­r e Mussner (di spalle) con i «comunali» Caramaschi, Repetto e Lorenzini

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy