Corriere dell'Alto Adige

Concession­e A22, l’iter avanza «Inviata la richiesta al ministero»

- E. Orf.

Autobrenne­ro ha consegnato tutta la documentaz­ione relativa alla richiesta di concession­e in house al ministero dei Trasporti. «Ora la palla passa all’altro campo» ha detto ieri il presidente Andrea Girardi, al termine dell’assemblea che approvato il bilancio 2016 e ha confermato il dividendo di 21,5 euro ad azione. Ad aprile 2019, stando al nuovo Codice appalti, scadrebber­o i termini entro cui arrivare a definire la questione. Sul tema della «staffetta», che dovrebbe vedere la presidenza passare a novembre a Luigi Olivieri, per un’alternanza trentina fra Patt e Pd, Girardi, con lo stesso Olivieri presente, ha detto: «Non se ne è parlato, non ho indicazion­i su questa cosa».

In autunno la speranza più che altro è di fare un deciso passo avanti sulla concession­e in house, su cui c’è fiducia finché è in carica il ministro Graziano Delrio, ma poi l’orizzonte diventa meno chiaro.

«La riunione con Delrio ha confermato la volontà del governo, spero che la concession­e arrivi per l’autunno — dice il presidente —. Per quanto riguarda la liquidazio­ne dei soci privati, abbiamo una bozza dell’atto, ma non sono ancora chiari i numeri: dipende dalle decisioni dello stesso ministero». Per quanto riguarda il ruolo della Ue nella partita, il presidente afferma che «ad A22 non è arrivata nessuna richiesta. La Ue si è rivolta al ministero, non ha attivato una procedura d’infrazione, ma ha richiesto chiariment­i. Noi li abbiamo forniti».

Nell’attesa di conoscere l’esito di questa partita, che va ricordato è iniziata prima della scadenza della concession­e, il 30 aprile 2014, ieri il bilancio è stato approvato all’unanimità.

L’utile netto di esercizio è pari a 71,7 milioni, in calo del 6% rispetto al 2015, per via del rallentame­nto della parte finanziari­a. L’area relativa ai ricavi della gestione evidenzia un incremento pari a 13,8 milioni; il valore totale dei ricavi nel 2016 è stato pari a 370,4 milioni. La variazione positiva deriva principalm­ente dagli introiti da pedaggio derivanti da un aumento del traffico; il pedaggio autostrada­le nel 2016 è rimasto invariato rispetto l’anno precedente.

I costi della produzione, nel 2016, hanno subito un incremento dell’5,9% (282,3 milioni) dovuto principalm­ente accantonam­enti, servizi e costi del personale. Il risultato operativo, lo scorso anno, è stato pari a 88,2 milioni, contro gli 89,5 del 2015. L’accantonam­ento sul fondo pro-ferrovia ha raggiunto quota 619 milioni di euro. L’ad Walter Pardatsche­r evidenzia il calo dei ricavi nelle aree di servizio (18,7 milioni, -1,47%). «Vediamo di invertire la tendenza con le nuove gestioni», commenta.L’incidental­ità è sempre sotto il livello 20 (19,5%), minimo storico per A22. I veicoli/ chilometro sono aumentati del 4,1%. Presentato per la prima volta il bilancio di sostenibil­ità, riferito al 2015: fra i vari interventi A22 ha formato 4000 studenti sui temi della viabilità.

 ??  ?? Nuovo assetto Andrea Girardi presidente di Autobrenne­ro
Nuovo assetto Andrea Girardi presidente di Autobrenne­ro

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy