Gli imprenditori venostani premono «Burocrazia leggera e infrastrutture»
Nuova legge provinciale, confronto con gli assessori competenti Oberrauch: risparmiare territorio, incentivi alle costruzioni interrate
Legge urbanistica provinciale, occorre accelerare su iter decisionali e infrastrutture. Ne sono convinti gli imprenditori e manager delle aziende di Burgraviato e val Venosta associate a Assoimprenditori, che nei giorni scorsi si sono incontrati con gli assessori provinciali alla Mobilità Florian Mussner e all’Urbanistica Richard Theiner nella sede della Ivoclar Vivadent di Naturno.
«La nuova legge provinciale Territorio e paesaggio offre l’opportunità di creare maggiore certezza di diritto e iter decisionali più veloci» hanno chiarito i circa trenta imprenditori e manager. Nell’ambito dell’assemblea congiunta l’assessore Mussner ha riferito sull’impegno della giunta provinciale per creare una rete efficiente e sostenibile di infrastrutture per la viabilità che permetta un trasporto di persone e merci il più scorrevole possibile all’interno e verso l’Alto Adige. Theiner da parte sua ha presentato la proposta per la nuova legge urbanistica. «Non intendiamo certo tenere l’Alto Adige sotto una campana di vetro, bensì promuovere una crescita economica sostenibile anche con procedure più brevi, semplici e trasparenti per le aziende» ha affermato Theiner. Nella sua introduzione il vice presidente di Assoimprenditori Heiner Oberrauch ha ricordato che le aziende altoatesine utilizzano i terreni in modo molto efficiente: le aree produttive, in cui sono insediate le aziende manifatturiere, a livello provinciale rappresentano meno del quattro per cento della superficie disponibile complessiva. Con una quota del 23 per cento il settore manifatturiero contribuisce però più di ogni altro settore al prodotto interno lordo provinciale. Oberrauch ha sottolineato l’importanza di utilizzare le aree in modo intelligente. Perciò le costruzioni sotterranee dovrebbero essere favorite sotto l’aspetto fiscale. Il ruolo che l’industria svolge per l’occupazione e l’export è stato illustrato dal rappresentante della Val Venosta, Gustav Rechenmacher: le 460 aziende associate ad Assoimprenditori rappresentano «soltanto» circa l’un per cento di tutte le aziende attive in Alto Adige, ma danno lavoro a 35mila persone e realizzano due terzi dell’export altoatesino. Il rappresentante comprensoriale del Burgraviato Norbert Nägele ha ricordato che le aziende hanno bisogno di condizioni quadro adeguate per continuare ad essere competitive anche in futuro, garantire i posti di lavoro esistenti e crearne di nuovi.