Basejumper si schianta sulle Tre cime: gravissimo
L’uomo, un quarantenne russo, era con la moglie. L’elicottero lo ha trasportato a Bolzano
BOLZANO È ricoverato al San Maurizio in gravissime condizioni il base jumper russo di 42 anni schiantatosi ieri mattina sul versante altoatesino ai piedi della Grande delle Tre Cime di Lavaredo.
L’allarme è scattato intorno alle 9, con il 118 di Bolzano che ha subito allertato la centrale del Suem di Pieve di Cadore e diversi testimoni che avevano assistito alla caduta avvenuta su un ghiaione della Cima Grande, sul versante altoatesino.
Subito è decollato l’elicottero di soccorso dalla base di Pive, che ha sbarcato in hovering nelle vicinanze tecnico di elisoccorso, medico e infermiere. Subito sono state prestate le prime cure all’uomo, un quarantaduenne russo, che risultava inizialmente cosciente, ma presentava possibili gravi traumi.
La dinamica dell’incidente non è ancora chiara. L’uomo dovrebbe essere saltato proprio dalla Cima Grande, avrebbe poi aperto il paracadute, non riuscendo però ad atterrare come dovuto, precipitando sotto il sentiero. Imbarellato, è stato recuperato con qualche metro di verricello per essere accompagnato all’ospedale di Bolzano, dove si trova attualmente ricoverato in gravissime condizioni. Con lui è stata trasportata anche la moglie, che si trovava poco distante ma che fortunatamente non risultava ferita o coinvolta direttamente nell’incidente.
Anche ascoltando le testimonianze di quanti hanno assistito all’episodio si riuscirà a capire come mai l’uomo sia finito rovinosamente sul ghiaione. Le sue condizioni sono ritenute estremamente gravi e le prossime ore saranno decisive.