Corriere dell'Alto Adige

Memorial Massimo Caimi All’ippodromo di Maia le corse sono al giro di boa

- Enzo Coco

Giro di boa per le corse a Maia che da oggi alle 15 entrano nel vivo della stagione. Il Memorial Massimo Caimi si disputa in preparazio­ne al GP di fine mese, per la prima volta ridotto da 4.500 a 3.900 metri. L’unica corsa di preparazio­ne che si avvicinass­e alla distanza del GP (5.000 metri) perde così la sua principale ragion d’essere. Terreno difficile per tutti viste le abbondanti piogge e pronostici che dovranno tenerne conto. Al Bustan ha esordito a Maia vincendo a metà agosto e i suoi precedenti all’estero gli valgono il ruolo di favorito. Sei gli avversari. Aichner e Troger i due proprietar­i nostrani molto attivi e vincenti provano a opporgli Karelcytic e Axel Lauteix. Entrambi nuovi per Maia, vengono da discreti piazzament­i in Francia. Dall’Est viene anche Mounsieur Bachir che rientra dal secondo posto di giugno a Pardubice e ha buoni trascorsi francesi. La femmina Nelly Darrier cerca un piazzament­o, Alcydon Fan è outsider estremo. Il Premio Ettore Tagliabue ripropone il leader della generazion­e dei tre anni Live your Life, questa volta alle prese con avversari ancora più tosti. A prendergli le misure ci saranno Vermithor e Aventus con i colori di Lydia Olisova, ma anche il suo compagno di colori Solar Walker per nulla in sottordine. Saxo Sol sembra aver perso lo smalto dei primi esordi e forse gli va preferito il sauro Stuke ennesima pedina del trainer Holcak che arriva dalla vittoria all’esordio sulle siepi slovene. Buoni siepisti impegnati anche nel Premio Azienda Autonoma di Soggiorno con il ritorno del beniamino di casa Chiaromont­e e nel Lions Club Maiense.

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