Kompatscher «L’autonomia è solidarietà»
Kompatscher rende omaggio al volontariato: «Grazie a voi qui si vive bene»
«L’autonomia è lo strumento per la crescita dei cittadini e ci permette di costruire una società più solidale»: lo ha detto Kompatscher, inaugurando la Giornata dell’autonomia.
BOLZANO « L’autonomia ci consente di essere solidali. E grazie alla solidarietà viviamo tutti meglio». Alla giornata delle porte aperte in Provincia, il presidente Arno Kompatscher ha volute rendere omaggio alle tantissime organizzazioni di volontariato che operano in Alto Adige. Tante erano presenti ieri a Palazzo Widmann con i loro stand in occasione della festa dell’Autonomia.
L’idea di fare del 5 settembre, anniversario dell’accordo di Parigi, la festa dell’Autonomia fu di Durnwalder. Kompatscher l’ha concretizzata, riempiendola ogni anno di contenuti diversi. L’edizione del 2017 è stata dedicata alla solidarietà.
«Celebriamo oggi l’accordo De Gasperi Gruber che costituisce l’ancoraggio internazionale della nostra autonomia. Un autonomia che ha contribuito allo sviluppo di questo territorio e grazie a cui è nata una diffusa solidarietà. Proprio questo è valore aggiunto dell’autonomia. Grazie alla solidarietà che qui viviamo così bene» ha detto Kompatscher illustrando le cifre. «Più di metà del bilancio provinciale è destinato a scuola, sanità e sociale. Le prestazioni sociali dirette ammontano a 573 milioni l’anno. Abbiamo raddoppiato i fondi per la famiglia che ammontano oggi a 93 milioni. Siamo solidali al nostro interno e anche verso l’esterno. Verso i comuni confinanti, a cui versiamo ogni anno 40 milioni e verso i paesi poveri, con la cooperazione internazionale» ricorda Kompatscher che ieri ha fatto da Cicerono ai cittadini che volevano visitare il suo ufficio e la sala giunta.
Proprio l’impegno nel settore della cooperazione e del commercio equo è valso alla Provincia il riconoscimento: Fair trade Regione. L’attestato è stato consegnato a Kompatscher da Rudi Dalvai, uno dei pionieri del commercio equo in Alto Adige oggi presidente della World Fair trade organization. «Non sono molte Regioni ad aver ottenuto questo titolo» ha detto Dalvai annunciando che dal prossimo anno nascerà anche un circuito fair trade locale. «Applicheremo gli stessi principi che applichiamo nei rapporti con il sud del mondo anche qui, per sostenere i contadini e gli artigiani» annuncia Dalvai.
L’impegno della Provincia nella cooperazione è stato riconosciuto anche da Franco De Giorgi, ex primario del San Maurizio oggi presidente dei Medici altoatesini per il terzo mondo. «La Provincia di Bolzano è stata tra i primi a dotarsi di una legge sulla cooperazione internazionale e i fondi sono sempre stati aumentati. Accanto a ciò c’è una straordinaria sensibilità dei cittadini, una solidarietà sconfinata».
E proprio all’esercito di volontari (circa 125mila, un altoatesino su quattro) è stata dedicata la giornata dell’Autonomia. Un riconoscimento all’impegno delle organizzazioni sociali è arrivato anche dal presidente del Consiglio provinciale, Roberto Bizzo: «Autonomia è una parola importante e viva, che ha bisogno di relazioni, di accompagnarsi: e quale miglior compagno della solidarietà, che si accompagna alla responsabilità».
Per l’occasione sono state aperte anche le porte in consiglio provinciale dove i gruppi politici hanno presentato la loro attività spiegando l’iter di formazione delle leggi. Tanti incuriositi, si sono fermati tra i banchi per osservare le foto degli eletti stampate su manifesti di cartone.
Il premio Bolzano ottiene l’attestato Fair trade