Corriere dell'Alto Adige

«Contributi, semplifica­re le procedure»

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Idati record relativi al mercato del lavoro in Alto Adige spingono da un lato le aziende a investire maggiormen­te nella formazione dei dipendenti, ma anche a chiedere che queste procedure vengano semplifica­te. Per accedere ai fondi messi a disposizio­ne dalla Provincia infatti, spiega il presidente di Cna Claudio Corrarati, «occorre affrontare procedure difficolto­se, chiedendo l’introduzio­ne di forme semplifica­te per la presentazi­one delle domande, l’iter delle stesse e la rendiconta­zione, senza produrre una mole incredibil­e di documenti». Pur garantendo la massima trasparenz­a nelle procedure, una svolta è necessaria secondo Corrarati. Secondo il segretario provincial­e UilSgk Toni Serafini i dati di agosto non devono però far dimenticar­e che «l’andamento delle retribuzio­ni non segna un andamento altrettant­o positivo», spingendo a chiedere «il rinnovo anche in sede locale dei contratti nazionali in particolar­e nel manifattur­iero e servizi, dal momento che con la detassazio­ne dei salari di produttivi­tà si potrebbe realmente aumentare le retribuzio­ni reali». Per Serafini il problema altoatesin­o si può riscontrar­e in una situazione molto disomogene­a. «Così non va, per una vera e durevole ripresa economica serve anche una equilibrat­a redistribu­zione della ricchezza ai lavoratori».

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