Confcooperative, l’ala «nazionale» parte con il centro servizi in Zona Rotelli: lavoriamo per il territorio
Prende le mosse l’attività concreta della frangia «romana» di Confcooperative Alto Adige guidata da Claude Rotelli (foto) dopo la scissione preassembleare che ha portato l’ala locale, delegittimata all’utilizzo del marchio nazionale, a coagularsi intorno alle figure di Giuseppe Avolio e Andrea Grata. Confcooperative ha nominato Mirko Chieregato quale nuovo componente nel comitato misto paritetico per le cooperative sociali. «Confcooperative è l’unica titolata a svolgere le attività di rappresentanza per conto del nazionale a Bolzano. Tra rappresentanza e servizi entra nel vivo il nostro lavoro con il lancio del centro servizi per le cooperative del territorio, così come siamo già al lavoro sui tavoli della rappresentanza. È ormai realtà operativa «Alto Adige Link» con servizi e strumenti utili per le coop» sottolinea Rotelli. Il centro servizi di via degli Artigiani 29 è concepito per fornire soluzioni per le imprese cooperative del territorio. Il centro servizi fornirà servizi consulenziali in ambito contabile — fiscale, paghe, lavoro — previdenza, controllo di gestione, compliance, appalti a disposizione delle coop di Bolzano. Non si parla però di attività di revisione, normata da una legge regionale che solo enti accreditati dalla Provincia possono esercitare.