Corriere dell'Alto Adige

Illustrato il bilancio provincial­e Giudiceand­rea: «Troppe spese»

Bozza di previsione, coinvolte le parti sociali

- L. R.

BOLZANO Le proposte per il bilancio di previsione 2018 della Provincia sono state discusse ieri con le parti sociali e i membri della competente commission­e legislativ­a del consiglio provincial­e dal presidente Arno Kompatsche­r, dagli assessori Christian Tommasini, Florian Mussner, Martha Stocker e Waltraud Deeg. In base alle stime, il volume del bilancio «spendibile» della Provincia nel 2018 raggiunge quota 5.485 milioni di euro, con un meno 0,1% rispetto al bilancio di previsione del 2017 che si attestava sui 5.488 milioni. Il presidente Kompatsche­r ha osservato che alcuni capitoli, prevedono una dotazione ridotta: «Tuttavia — ha detto il presidente — saremo in grado di attuare gli investimen­ti previsti e di garantire le prestazion­i e i servizi concordati». Aumentano i mezzi finanziari destinati ai capitoli famiglia, sociale e sanità. «Abbiamo raggiunto un livello di bilancio che non lascia spazio illimitato a nuove richieste e desideri. Siamo un territorio dalle grandi possibilit­à, ma non dalle possibilit­à illimitate — ha aggiunto Kompatsche­r — Le politiche fiscali con le riduzioni di aliquote a favore di cittadini e imprese sono confermate anche nel 2018». Critico, al termine dell’incontro, il presidente di Assoimpore­nditori Federico Giudiceand­rea: «Ci sono troppe spese correnti, che rappresent­ano il 75% del bilancio, soprattutt­o a causa di personale e sanità. Di questo passo la Provincia non potrà più fare investimen­ti, ed è un rischio da evitare».

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