Fogolino Contemporaneo La rilettura di cinque artisti
Dal 1500 al 2017 senza soluzione di continuità. Così la bella iniziativa Fogolino Contemporaneo vuole dimostrare come l’arte antica possa essere non solo di esempio ma di concreta ispirazione per gli artisti contemporanei. «Il progetto è nato quasi per gioco — spiega il curatore Andrea Cossu, presidente di Promart — suggestionati dalla grande mostra che celebra Marcello Fogolino al Castello del Buonconsiglio abbiamo deciso di leggere la sua arte attraverso lo sguardo di cinque artisti del nostro tempo». La mostra aprirà sabato, alle ore 18, e rimarrà aperta fino al 15 novembre negli spazi della Galleria Fogolino in via Santa Trinità a Trento. La curiosa omonimia è una semplice coincidenza, ma pare segnare un buon auspicio: «La Galleria si chiama così perché la sua prima sede operativa è stata una sala di Palazzo Sardagna affrescata dal Fogolino stesso».
Gli artisti protagonisti — Sergio Decarli, Adriano Fracalossi, Igor Molin, Roberto Segati e Romina Zanon — sono stati selezionati sulla base di una particolare sensibilità a entrare in risonanza con l’artista rinascimentale. Ognuno di loro si è variamente ispirato all’opera dell’artista ricercando assonanze e spunti nella tavolozza di colori, nelle decorazioni a forme geometriche e nelle immagini figurative, pur mantenendo la totale libertà di praticare il proprio linguaggio sia dal punto di vista artistico che di scelta dei materiali. Fotografia, acrilico e resina sono solo alcune delle tecniche delle 15 opere esposte, tutte inedite, create appositamente per l’occasione e aperte alla vendita. «In ognuna di esse, come nell’arte di Fogolino — continua Cossu — convivono “ordine e bizzarria”». Le opere sono accompagnate da un prezioso catalogo con i testi critici di Federica Giobbe: in tiratura limitata di ducento copie, il volume è arricchito da una pagina bianca sulla quale gli artisti lasceranno dediche personalizzate o schizzi di ispirazione «fogoliniana» per chi lo acquisterà. Questa iniziativa, sottolinea Cossu «non è assolutamente in concorrenza con la mostra al Magno Palazzo, ma al contrario si muove in direzione contigua alla valorizzazione di questo grande artista. La nostra volontà è di essere partecipi di un percorso».
Anche al Buonconsiglio proseguono intanto i numerosi appuntamenti dedicati al pittore: oggi alle 18.45, e alle 21, ci sarà un doppio appuntamento con Il caso Fogolino. Un intrigo bizzarro della compagnia teatrale Il Funambolo, con Tiziano Chiogna, Lorenzo De Preto, Clara Setti e Nicola Sordo. Uno spettacolo comico ispirato al cinema noir anni ‘50. Alle 19.30, e 21.30, nei giardini del Castello suonerà la musica della band Fiamma & the jukebox people.