Camici bianchi, si rinnova l’Ordine
Domani il voto. Rotazione, la presidenza andrà ai medici di base
BOLZANO Ordine dei medici, si cambia. Si aprono domani le operazioni di voto per il rinnovo del consiglio direttivo dell’Ordine. Si potrà votare, in questa prima convocazione, fino a martedì, ma se non dovesse venire raggiunto il quorum verrà indetta una seconda tornata elettorale. Ieri è stata resa nota la lista unitaria, che da consuetudine viene elaborata e concordata dai vari sindacati di categoria, che esprimono i relativi candidati. I sindacati non hanno ricandidato gli uscenti Michele Comberlato (presidente) e Andreas Von Lutterotti (vice). Quest’ultimo, in particolare, smentisce le voci che lo darebbero come candidato «outsider», non sostenuto cioè da alcuna sigla ma autonomo. «Non mi ricandido — afferma Von Lutterotti — Il voto però è libero e quindi, in teoria, se qualcuno volesse potrebbe anche votarmi. Ma io, ripeto, non sono candidato». Il futuro presidente sarà un rappresentante dei medici di medicina generale, in base al gentlemen’s agreement tra le sigle sindacali, che prevede un’alternanza con i colleghi ospedalieri. Visto che l’ormai ex presidente Comberlato, gastroenterologo al San Maurizio, era stato indicato dall’Anaao (che non lo ha voluto confermare, in polemica con la linea tenuta dalla sua presidenza), la battaglia sarà tra i medici di famiglia. «Noi speriamo in ogni caso che si arrivi ad un forte rinnovamento» annuncia Domenico Bossio (Fimmg). Di seguito la lista unitaria dei candidati: Paolo Bernardi, Helene Bernhart, Edoardo Bonsante, Thomas Buratti, Giuseppe Capozzoli, Michael Engl, Rolando Lorenzini, Ugo Marcadent, Monica Oberrauch, Emanuela Pedevilla, Roberto Pittini, Bernhard Rainer, Fabio Salvio, Roberto Tata e Claudio Volanti.