Atp Mosca, Seppi out Dzumhur troppo forte
BOLZANO Andreas Seppi manca di poco la semifinale al torneo Atp di Mosca. Si è fermata ieri pomeriggio sul «veloce» della capitale russa la corsa del caldarese nella «Kremlin Cup».
Dopo aver eliminato mercoledì negli ottavi di finale il tedesco Philipp Kohlschreiber in tre set, il trentatreenne altoatesino si è dovuto arrendere nei quarti al bosniaco Damir Dzumhur (ATP 38), dopo un’ora e 50 minuti di gioco con il punteggio di 4-6 6-2 6-4. Per l’altoatesino è la trentaseiesima sconfitta nel suo sessantesimo quarto di finale nel circuito Atp.
La partita nella capitale di Russia è stata molto equilibrata. Già nel primo game Dzumhur ha tolto il turno di battuta all’azzurro, portandosi poi sul 2-0. Pronta la reazione di Seppi, che ha piazzato subito il rebreak. Poi entrambi i tennisti hanno portato a casa i propri servizi fino al 5-4, quando il caldarese ha chiuso i conti, sfruttando dopo 34 minuti la sua prima palla set per il 6-4.
La seconda frazione di gioco è stata invece dominata dal bosniaco. Grazie a due break Dzumhur è scappato subito sul 5-1. Due giochi più tardi il 25enne, nativo di Sarajevo, si è aggiudicato il set nettamente per 6-2.
Seppi e Dzumhur hanno poi giocato nuovamente alla pari nel terzo, decisivo set. Fino al 4-4 nessuno dei due giocatori ha avuto una palla break. Poi il bosniaco ha dimostrato perché è attualmente il numero 38 del mondo, sfruttando il suo unico break point per il 5-4. Nel game successivo Dzumhur ha chiuso il match sul 6-4. Dopo aver perso quest’anno i confronti diretti con Seppi a Sofia e Lione, oggi il bosniaco si è preso la rivincita, battendo per la pima volta l’altoatesino.