Corriere dell'Alto Adige

Ostacolo Renate Gyasi determinat­o «Ci servono punti»

Biancoross­i alle prese con la rivelazion­e del campionato L’italo-ghanese è fiducioso: dobbiamo imporre il nostro gioco

- Di Fabio Pasini

BOLZANO Dopo il netto successo di domenica scorsa contro il Santarcang­elo, l’Alto Adige prova a ripetersi oggi pomeriggio contro la rivelazion­e del campionato, quel Renate, quinto in classifica, ma che potenzialm­ente potrebbe essere primo in quanto, rispetto a chi lo precede, ha disputato una gara in meno. Per la compagine brianzola, miglior difesa del girone, 11 punti nelle ultime cinque gare.

«È una partita difficile — argomenta l’attaccante Emmanuel Gyasi andremo lì comunque per cercare di imporre il nostro gioco, perché abbiamo rispetto di tutti ma paura di nessuno». Un Alto Adige che in trasferta ha sinora conquistat­o un solo punto ed è atteso ad una prova di maturità e il 5-0 ottenuto contro il Santarcang­elo può contribuir­e positivame­nte in tal senso: «Quella è stata una partita un po’ particolar­e — continua l’attaccante italo-ghanese — di certo ha fatto tanto bene per il morale ma adesso è importante trovare una certa continuità di risultati, che finora ci è un po’ mancata».

Dopo il Renate infatti, gli avversari saranno Vicenza al Druso e poi la doppia trasferta contro Teramo e Sambenedet­tese, capolista.

«Al di là di quelli che saranno i risultati di queste quattro sfide — osserva Gyasi — è ancora troppo presto per definire cosa possiamo fare quest’anno, anche se è indubbio che un’indicazion­e di massima potrebbe anche emergere». Finora gli altoatesin­i hanno dimostrato di poter reggere l’urto contro compagini di alta classifica anche se alla fine i punti raccolto sono stati molto meno di quello che si sarebbe meritato.

«Abbiamo giocato delle ottime partite — nota l’attaccante biancoross­o — purtroppo però sono arrivati pochi punti, soprattutt­o a Padova meritavamo di uscire dal campo in altro modo».

Intanto cresce sempre più l’intesa tra lui e Costatino, la coppia d’attacco su cui Zanetti sta puntando: «In allenament­o — spiega — stiamo lavorando molto per cercare questo e poi la domenica piano piano si stanno vedendo i risultati». Ha giocato in tutti i ruoli dell’attacco Gyasi finora, nelle varie esperienze che ha avuto, anche se non ha dubbi su come lui si vede: «Sono una secondo punta — conclude — spetta però poi al mister scegliere dove impiegarmi, secondo le sue necessità».

Per il match odierno Zanetti deve fare a meno dello squalifica­to Baldan e dell’infortunat­o Zanchi: quasi certo che in campo vada lo stesso undici che ha travolto il Santarcang­elo con il croato Erlic nel trio difensivo assieme a Vinetot e Sgarbi, Berardocco play con Cia e Fink ai suoi fianchi. Questa la probabile formazione (35-2): Offredi, Erlic, Sgarbi, Vinetot, Tait, Cia, Berardocco, Fink, Frascatore, Costantino, Gyasi.

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 ??  ?? Potenza Un’azione sottoporta del biancoross­o italo-ghanese Gyasi: ottima la sua partenza stagionale (Foto Sport Bordoni)
Potenza Un’azione sottoporta del biancoross­o italo-ghanese Gyasi: ottima la sua partenza stagionale (Foto Sport Bordoni)

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