Caramaschi traccia la rotta «Progetto Areale prioritario»
La giunta approva il bilancio di previsione. Caramaschi: focus sui quartieri
Sono l’Areale e il Virgolo le priorità che stanno più a cuore all’amministrazione comunale, che ieri ha approvato alcune delibere funzionali al bilancio di previsione. Oltre alla salvaguardia degli equilibri di bilancio ha avuto disco verde anche il Documento unico di programmazione (Dup) per il prossimo triennio. Degli 80 milioni di avanzo di bilancio ne rimane uno solo e si lavora, su diversi fronti, per rendere Bolzano una città «policentrica». Il bilancio di previsione per il 2018 ammonta a 329 milioni di euro dei quali 197 rientrano fra le spese di parte corrente e 132 per gli investimenti. Nessun aumento su tasse e tariffe, mutui estinti e bilanci accurati. Il primo cittadino si dice soddisfatto del lavoro svolto.
BOLZANO Approvate ieri mattina dalla giunta comunale di Bolzano le più importanti delibere di bilancio: oltre alla previsione per il 2018, ok anche al Documento unico di programmazione (Dup) per il prossimo triennio. Quasi tutti gli 80 milioni di avanzo sono stati impiegati per finanziare opere e servizi. Volano gli investimenti, che toccano la quota record di 132 milioni di euro (22 in più dell’anno scorso). Tra le priorità indicate la riqualificazione di Areale Fs e Virgolo, ma al di là delle grandi opere il sindaco Renzo Caramaschi assicura massimo impegno a livello di quartieri.
«Il bilancio di previsione per il 2018 ammonta a 329 milioni di euro — spiega il sindaco — dei quali 197 rientrano fra le spese di parte corrente e 132 per gli investimenti. Nessun aumento su tasse e tariffe, mutui estinti e bilanci accurati». Il primo cittadino si dice soddisfatto del lavoro svolto, «con il quale abbiamo creato i presupposti finanziari per l’attività amministrativa del Comune». I prossimi passi saranno l’iter in commissione e l’approvazione da parte del consiglio che Caramaschi conta di ottenere entro Natale.
Fra i temi principali affrontati nel Dup l’approvazione, entro il prossimo anno, dell’accordo di programma per l’areale ferroviario, «che non è un investimento ma un grande risultato di recupero della città — precisa il sindaco — e una decisione sul rilancio del Virgolo. Si tratta di un progetto ben distinto da quello proposto per via Alto Adige da Benko, la cui proposta, peraltro, non è ancora arrivata sul tavolo».
Quanto all’avanzo di amministrazione precedente, «una sorta di tesoretto da 80 milioni di euro e dei quali, ora, ne rimane uno — spiega ancora Caramaschi — è stato quasi interamente destinato a finanziare nuove opere e servizi. Le novità introdotte dalla nuova legge sull’armonizzazione della contabilità sono state recepite bene, ma ora devono diventare la norma per gli amministratori che saranno tenuti a un sempre maggiore impegno sui programmi in termini di razionalità e di capacità di realizzazione».
Sulla questione degli sgravi fiscali ai proprietari di immobili che affitteranno i locali attualmente vuoti a prezzi calmierati Caramaschi precisa che il suo ruolo «è quello di gestire lo sviluppo della città, non il suo declino. La vicenda è complessa ed entro l’anno, come già annunciato, metterò in piedi un apposito gruppo di lavoro. L’agevolazione economica deve essere concessa dalla Provincia, non dal Comune,
132 La cifra (in
milioni di euro) scritta nel bilancio di previsione alla voce degli investimenti I tributi Il sindaco: «Nessun aumento delle tariffe, studiamo sgravi per riaprire i negozi vuoti»
e al momento stiamo verificando con l’Ufficio tributi la possibilità di sgravi fiscali». Tuttavia, sostiene il sindaco, aprire un negozio non è sufficiente. «Bisogna rivitalizzare i quartieri, movimentando gente e affari. Con Confartigianato imprese siamo già al lavoro per fissare una serie di incontri nei quali discutere insieme di sicurezza, illuminazione e vivacità culturale ed economica di tutti i quartieri della città. Tematiche, all’apparenza, poco significative ma in realtà fondamentali per rendere Bolzano una città policentrica e per vedere riaperte molte vetrine attualmente vuote».
Fra i contributi volti a dare nuova vita ai quartieri, 2 mila euro di contributi integrativi alla biblioteca pubblica di Gries, 450 alla biblioteca Amadori di piazza don Bosco, 2 mila alla onlus Hands per la realizzazione di un percorso di sensibilizzazione e svariati altri, volti a supportare il lavoro di Protezione civile, Croce bianca, Croce rossa e Vigili del fuoco.
Fra le altre proposte della giunta da segnalare l’approvazione di interventi di manutenzione di strade e marciapiedi per un importo complessivo di 4 milioni di euro, la nomina di Fulvio Rizzolo a direttore sostituto della Ripartizione pianificazione e sviluppo del territorio e l’ approvazione del protocollo d’intesa tra il concessionario, la Provincia e diversi Comuni (fra i quali quello di Bolzano) per il piano di miglioramento triennale dell’impianto idroelettrico di Cardano.