Mobili solidali, crowdfunding Akrat
Iniziativa per l’inserimento lavorativo delle fasce deboli
BOLZANO Akrat Officine è una linea di mobili capace di raccontare anche storie. I prodotti sono infatti realizzati da persone che vivono in situazioni difficili ma intenzionate a rimettere piede nel mondo del lavoro. Per sostenere il progetto la cooperativa sociale Akrat, che si occupa della produzione di mobili e prodotti tessili, ha avviato una campagna di Crowdfunding per favorire la vendita dei mobili.
Il progetto Akrat Officine è stato avviato l’estate scorsa con la collaborazione del professore di Design di Unibz Nitzan Cohen, di lavoratori qualificati nel settore e dei collaboratori di Akrat. Lo scopo principale è quello di preparare i collaboratori in vista di un loro reintegro nel mondo del lavoro. I mobili della nuova linea vengono realizzati utilizzando la tecnica dell’intarsio: le figure geometriche e i motti colorati rendono ogni mobile un prodotto unico. Per sostenere personalmente la campagna di crowdfunding basta collegarsi entro il 7 dicembre al sito web www.crowdfunding-altoadige.it. «Solidarietà, sostenibilità, creatività e design sono i valori in cui crediamo e che invitiamo tuti a sostenere» ha affermato il fondatore di Akrat Peter Prossliner.
Unibz L’idea è nata dal docente Cohen