Corriere dell'Alto Adige

Il ciclone Adams scuoterà Bolzano Biglietti disponibil­i

Domani l’ultima data italiana del tour europeo del rocker canadese. «Get Up» e i grandi successi

- Massimo Boschi

Sarà il Palaresia di Bolzano, e non il Palaonda, ad accogliere, domani sera, l’ultima data italiana del tour europeo di Bryan Adams. Il capoluogo altoatesin­o dopo Ligabue, accoglierà quindi il 58enne rocker canadese che presenterà brani tratti da Get Up (album pubblicato nel 2015) insieme ai più famosi del repertorio di una carriera iniziata oltre trent’anni fa. A dire il vero, da una decina di giorni è uscito il nuovo album di Bryan Adams, Ultimate che raccoglie undici dei suoi maggiori successi, tra cui Heaven e (Everything I Do) I Do It for You, insieme a due inediti: Ultimate Love e Please Stay, ma l’Ultimate Tour prenderà il via solo all’inizio dell’anno prossimo.

Il rocker, e fotografo, canadese torna, quindi, a Bolzano a dieci anni di distanza dal concerto dell’Anthology Tour che festeggiav­a i suoi venticinqu­e anni di attività e le recensioni dei concerti tenutisi pochi giorni fa a Padova, Milano e Torino lo descrivono in grande forma. Particolar­mente apprezzato il lato «visivo» dei concerti che sono stati curati in maniera maniacale, tra video e giochi di luce e di regia non banali.

Per quel che riguarda la musica, verranno presentati i brani di Get Up, il suo tredicesim­o album registrato in studio nel 2015. Scritto insieme a Jim Vallance e prodotto da Jeff Lynne della Electric Light Orchestra, ospita tredici brani (nove inediti e quattro versioni acustiche) lanciati dal brano You Belong to me. Un lavoro che ha raggiunto l’ottavo posto nella classifica Billboard canadese e il trentesimo in quella italiana stilata dalla Fimi.

Ma, al di là dei lavori degli ultimi anni, non si può non sottolinea­re la lunghissim­a carriera di quello che è considerat­o uno dei più importanti rocker canadesi.

Figlio di un diplomatic­o canadese di origini britannich­e, Bryan Adams inizia a suonare la chitarra a dieci anni e quattro anni dopo partecipa alla sua prima audizione con un compagno di scuola. A quindici entra nella band Sweeney Todd e a diciotto ottiene il suo primo contratto discografi­co. Il suo primo singolo, del 1978, è Let Me Take You Dancing, mentre il primo album verrà pubblicato nel 1980.

L’anno successivo arriva il primo successo con Lonely nights, singolo contenuto nell’album You Want It You Got It ma il mondo intero «si accorge» di Adams nel 1984 con l’uscita di Reckless che contiene le hit Run To You, Summer of ‘69, Somebody, One Night Love Affair, ma soprattutt­o la ballata Heaven.

L’album svetta al numero uno delle classifich­e statuniten­si e vende oltre dodici milioni di copie nel mondo. L’apice della popolarità viene, però, toccato dal rocker canadese nel 1991 con Waking Up the Neighbours, che contiene quella che è probabilme­nte la canzone più nota di Adams: (Everything I Do) I Do It for You che resta per sedici settimane consecutiv­e al primo posto nelle classifich­e britannich­e.

Poi arrivano decine di premi e altri otto album. Nonostante la capienza non eccezional­e del Palaresia, è ancora possibile trovare biglietti disponibil­i (sul circuito Ticket One a partire da 60 euro).

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 ??  ?? In Alto Adige Il rocker e fotografo canadese torna a Bolzano a dieci anni di distanza dal concerto del suo «Anthology Tour»
In Alto Adige Il rocker e fotografo canadese torna a Bolzano a dieci anni di distanza dal concerto del suo «Anthology Tour»

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