Gruppo ladino, Roma rafforza le tutele
Vicepresidenza e consiglio di Stato: posti assicurati. Alfreider: atto storico
BOLZANO «Lo sviluppo dell’autonomia è uno dei nostri compiti più importanti: questo è un momento storico».
Il deputato Daniel Alfreider (Svp) commenta così l’approvazione alla Camera della proposta di legge costituzionale per lo sviluppo dello statuto di autonomia, riferita principalmente alla tutela delle minoranze, ladina in primis.
«È stato un lungo percorso, delicato e complesso giunge ad un traguardo atteso e che riteniamo, senza alcuna retorica, essenziale per i ladini e fondamentale per il nostro Statuto» dice Alfreider.
Il testo di legge è stato presentato nel 2012 e poi nel 2013 dai parlamentari Svp e assegnato alla I commissione Affari costituzionali. Tra Camera e Senato, Commissioni e aula, sono state necessarie 10 votazioni. Sono inoltre stati necessari i pareri dei consigli provinciali di Bolzano e di Trento, nonché del consiglio regionale.
La riforma prevede per esempio la rappresentanza ladina nelle commissioni paritetiche per il Trentino Alto Adige / Südtirol, la possibilità di un membro ladino del Consiglio di Stato e la possibilità di un terzo vicepresidente della giunta provinciale di Bolzano appartenente a tale gruppo linguistico: «Tutte questi previsioni fino ad oggi erano precluse ai ladini a causa della loro appartenenza linguistica», conclude Alfreider.
Soddisfatto anche il collega Florian Kronbichler (Mdp): «È l’equiparazione del gruppo ladino ai due grandi gruppi, tedesco e italiano, riguardo ad alcune prestigiose cariche pubbliche. È una legge riparatrice. Personalmente avrei preferito che l’equiparazione dei ladini la si fosse fatta in modo più moderno, più incisiva sulla realtà sociale e culturale e non solo istituzionale».
Voto favorevole alla proposta anche da parte del movimento Cinque Stelle: «Abbiamo colmato alcuni vuoti della proposta di legge e abbiamo difeso lo Statuto di autonomia dagli spregiudicati tentativi di Pd e Svp di distorcere il sistema elettorale e quello della giustizia amministrativa» dichiara il deputato Riccardo Fraccaro.
A favore Grillini e Mdp: legge riparatrice