Gare di falconeria e cammelli Microgate leader mondiale nei sistemi di cronometraggio
BOLZANO Il cronometraggio delle gare di falconeria e di cammelli in Medio Oriente rappresenta una fetta di mercato crescente per Microgate, azienda bolzanina guidata dall’imprenditore Vinicio Biasi. Una nicchia che l’impresa ha iniziato a presidiare otto anni fa e che oggi la vede leader a livello internazionale, al punto da ricavarne ben 2 degli 11 milioni di euro che costituiscono il fatturato annuo della società. «Una classica gara di velocità tra falchi si svolge di solito sulla distanza dei 400 metri, c’è una linea di partenza e poco più in là si posiziona un catcher. Al via decretato dai giudici di gara il falconiere entra sul campo di gara e il catcher inizia ad agitare la preda. Il falconiere toglie il cappuccio, il falco vede la preda e punta il catcher» spiega Federico Gori, ingegnere della Microgate intervistato dal quotidiano economico «Il Sole 24 Ore». La precisione in questi casi è una priorità: fra il primo e il secondo classificato può esserci un distacco di appena un millesimo di secondo. L’azienda cura tutto in casa, anche il design e gli stampi. Quaranta i dipendenti, di cui un solo operaio e il resto ingegneri e periti elettronici per l’unica realtà al mondo in grado di fornire strumenti e servizi per misurare le competizioni di falconeria e dei cammelli. Di pari passo prosegue però anche la ricerca interna, con lo sviluppo di prodotti come «Optojump», sorta di barra ottica messa a terra per misurare i salti degli atleti, o «Witty Sem, un «semaforo» che sfrutta le teorie sulla plasticità cerebrale, lavorando sull’abilità di elaborazione dell’informazione e sulla soppressione degli elementi distrattivi.