Imu e Tasi, gettito regionale da 255 milioni
BOLZANO Scade domani il termine per il pagamento della seconda rata di Imu e Tasi da parte dei proprietari delle case di lusso, di immobili strumentali e di seconde o terze case: complessivamente a livello nazionale si parla di 9,9 miliardi di euro. In Trentino-Alto Adige il gettito complessivo ammonterà a 255 milioni di euro, di cui 2,1 milioni di Imu per le abitazioni principali di lusso, 115 milioni per gli immobili strumentali (negozi, capannoni, uffici, botteghe) e 138 milioni per le seconde e terze case. A livello regionale si registra una dinamica analoga a quella nazionale, che conferma come proprio sui proprietari di seconde e terze case ricada lo sforzo economico più importante, pari a livello nazionale a 5,3 miliardi di euro. I possessori di capannoni, di uffici e di negozi, invece, dovranno pagare 4,5 miliardi di euro, mentre i proprietari di una casa di pregio che viene utilizzata come abitazione principale corrisponderanno all’amministrazione comunale dov’è ubicato l’edificio 36,8 milioni di euro. A pesare sulle spalle dei contribuenti italiani ci saranno anche le ritenute Irpef e i contributi previdenziali che gli imprenditori dovranno pagare per dipendenti e collaboratori. Inoltre, coloro che sono tenuti al pagamento su base mensile dell’Iva dovranno corrispondere all’erario l’imposta riferita al mese di novembre.