Etty, Anna e l’Olocausto I diari letti da Romeo
All’interno della «cerchia dei canali» di Amsterdam l’alloggio segreto della giovane Anna Frank dista un paio di chilometri dalla casa della trentenne Etty Hillesum: i loro diari costituiscono una testimonianza tra le più toccanti della Shoah. Entrambe le donne sono ebree e destinate alla morte nei campi di concentramento voluti dai nazisti; entrambe affidano i propri pensieri, le paure e le speranze ai loro diari. Etty inizia a scriverlo il 9 marzo 1941, Anna il 12 giugno 1942. Enzo Romeo, vaticanista del Tg2, in Diari a confronto mette in parallelo alcune pagine dei due diari scegliendole in base a una traiettoria tematica (Ancora, pp. 192, euro 16). Le due donne amano la scrittura: «la carta è più paziente delle persone» scrive Anna e «vorrei trovare quella singola parola che racchiuda in sé il mio ricchissimo e sovrabbondante sentimento della vita» annota Etty. Entrambe sono capaci, malgrado l’atroce momento della storia, di trasmettere un senso di serenità e di amore fatto di amicizia, affetto, compassione.