Garage Fiume «Posti auto ridotti Impatto mitigato»
Accordo con la coop per abbassare l’impatto ambientale. In arrivo la delibera
«Una buona soluzione». Il sindaco Caramaschi saluta così il raggiungimento di un accordo con la coop Park Fiume, grazie al quale si potrà mitigare l’impatto del futuro parcheggio sulle passeggiate del Talvera. Il compromesso sul garage interrato in via Fiume (qui sopra il sito «occupato» dal comitato del no) prevede una riduzione dei posti auto, che scenderanno a 92.
BOLZANO «Una buona soluzione». Il sindaco Renzo Caramaschi saluta con soddisfazione il raggiungimento di un accordo con la cooperativa Park Fiume, grazie al quale si potrà mitigare l’impatto sulle passeggiate del Talvera del futuro parcheggio. Il compromesso raggiunto tra l’amministrazione comunale e la cooperativa di residenti intenzionati da anni a costruire il garage interrato in via Fiume prevede infatti una riduzione dei posti auto, che scenderanno dai 128 originariamente previsti a 92: questa riduzione comporterà la rinuncia al piano interrato, e quindi non saranno necessarie le grandi griglie di aerazione né si dovrà effettuare uno scavo profondo con la posa di micropali di consolidamento. In base al nuovo progetto, infatti, il garage interrato sarà solo su un piano, al livello della strada. Le griglie di aerazione vere e proprie erano previste nel caso si fossero realizzati due piani, mentre con il nuovo progetto il ricambio d’aria sarà garantito dalle feritoie nell’ingresso del garage. Ci saranno comunque delle griglie, ma in misura minore e di dimensioni ridotte rispetto a quanto previsto dal progetto originario: esse sono infatti richieste dalle norme antincendio (non serviranno cioè per la normale aerazione del garage ma solo come sfiatatoio del fumo in caso di incendio). La posizione e il numero delle griglie, previste nella vicinanza delle panchine situate lungo le passeggiate del Talvera, avevano rappresentato uno dei principali motivi di critica del comitato «No Park Fiume», ma la nuova soluzione dovrebbe ridurre l’impatto ambientale. Ne sono convinti in giunta comunale, anche se l’iter non è ancora concluso.
Il sindaco Caramaschi, ieri, ha infatti precisato: «È stato raggiunto un accordo con la cooperativa, ma ora dovremo comunque fare una variante al piano urbanistico, presumibilmente entro la primavera. La variante dovrà poi passare in consiglio comunale. Sono convinto, in definitiva, che la riduzione del numero dei parcheggi comporterà un minor impatto ambientale dell’opera, in particolare sulla zona più sensibile ovvero verso le passeggiate ed il Talvera. Si tratta quindi di una buona soluzione di compromesso tra le varie esigenze in campo».
Bisognerà ora vedere come reagiranno i cittadini contrari al parcheggio, che sono attivi anche sui social network con il gruppo «Giù le mani dal Talvera». Va ricordato che contro il parcheggio, nel corso degli ultimi anni, sono state raccolte ben settemila firme da parte di bolzanini contrari alla costruzione del parcheggio interrato, che a loro dire rovinerebbe il tratto delle passeggiate all’altezza di via Fiume. Se sul progetto pendono comunque ancora due ricorsi al Tar, ora si registra dunque un’accelerata.
Recentemente, il vicesindaco Christoph Baur aveva annunciato che la modifica urbanistica necessaria per giustificare le deroghe sulla distanza dall’argine verrà inserita nella variante di assestamento al Puc attesa per l’inizio del 2018. Se la delibera sarà approvata, non ci saranno più ostacoli al rilascio della concessione. Parallelamente, la giunta ha convinto la coop a ridurre i posti auto.
Il primo cittadino «Ora dovremo fare una variante al piano urbanistico, poi il passaggio in aula»