Un corpo senza vita ripescato dentro il bacino
Indagini in corso da parte dei carabinieri. Non si esclude il gesto disperato
Giallo a Brunico, dove in un bacino adiacente al fiume Rienza, nei pressi di Stegona, è stato visto galleggiare e recuperato il corpo senza vita di un uomo. Sono subito intervenuti sul posto i carabinieri della compagnia di Brunico, le ambulanze di soccorso, il soccorso subacqueo, i vigili del fuoco volontari e l’assistenza spirituale. Dai primi riscontri, si tratterebbe di un uomo di circa 55 anni, probabilmente della zona. Tra le ipotesi, c’è il suicidio.
È giallo a Brunico, dove ieri pomeriggio, poco dopo le 16, è stato avvistato un corpo galleggiare in un bacino interno perpendicolare al fiume Rienza, all’altezza della frazione di Stegona.
L’allarme è stato lanciato da un passante, che ha notato il cadavere affiorare dal corso d’acqua e ha subito allertato il 112. A quel punto sono subito intervenuti sul posto i carabinieri della compagnia di Brunico, le ambulanze di soccorso, il soccorso subacqueo, i vigili del fuoco volontari del circondario e l’assistenza spirituale. Dai primi riscontri, si tratterebbe di un uomo di circa 55 anni, probabilmente della zona.
Al momento, tra le varie ipotesi in campo, non si esclude il gesto disperato: nello stesso punto, infatti, in passato si sono già verificati analoghi ritrovamenti, tutti ricondotti poi a suicidi.
Quel che è certo è che è molto difficile finire casualmente, magari sospinti dalla corrente, all’interno del bacino. L’area, infatti, è completamente recintata e anche se vi è un passaggio pedonale che la costeggia è comunque affiancato da una ringhiera. Anche giungere lì attraverso le correnti del fiume risulta piuttosto complicato, visto che vi sono delle ringhiere poste sott’acqua volte a fermare il flusso di eventuali tronchi o arbusti. Sul fatto sono comunque in corso indagini da parte dei carabinieri della compagnia, che stanno provvedendo a identificare la persona.
Proprio nel giugno scorso, a Terlano, il corpo privo di vita di una donna era stato rinvenuto nel fiume Adige. Il corpo era stato poi recuperato dai sommozzatori e, successivamente, si era scoperto che si trattava di una donna di 57 anni di Cermes, che la mattina era uscita presto per una passeggiata lungo il greto del fiume. Probabilmente, la donna era scivolata e la caduta le era stata fatale.