«Bonus pendolari» se il treno è in ritardo
Nei casi di ritardi BOLZANO frequenti o soppressione di treni nel trasporto locale, in futuro i pendolari riceveranno un indennizzo, una sorta di «bonus pendolari». Su proposta dell’assessore alla mobilità Florian Mussner, la giunta provinciale ha deliberato ieri l’introduzione del bonus. «Una volta all’anno chi usa regolarmente il treno riceverà un indennizzo nei casi di ripetuti ritardi sulle singole linee ferroviarie» spiega Mussner. L’indennizzo, che ammonta a un massimo di 50 euro all’anno per persona, viene previsto nella Carta della qualità dei servizi pubblici.