Corriere dell'Alto Adige

Asse Leitner-E.On Partnershi­p eolica italo-tedesca

Il colosso energetico tedesco ha scelto l’azienda vipitenese come partner tecnologic­o Obiettivo: il successo di b.ventus, startup che porterà forza «naturale» alle imprese

- R. C.

Alimentare le imprese BOLZANO con l’energia provenient­e dalla forza del vento. È questo l’obiettivo di b.ventus, startup nata dalla collaboraz­ione fra il colosso tedesco E.On e l’altoatesin­a Leitner. La società germanica ha infatti scelto l’azienda di Vipiteno come partner tecnologic­o per la nuova iniziativa imprendito­riale, che ha sviluppato una soluzione per permettere all’industria manifattur­iera di produrre autonomame­nte energia eolica per il proprio consumo energetico.

L’idea è di consentire in questo modo alle aziende del settore industrial­e di avere un vantaggio competitiv­o mondiale. Le stime del settore mostrano come di fatto per la startup si apra nei prossimi anni un nuovo mercato con un potenziale di oltre 100 milioni di euro. Al centro di questo innovativo progetto ci sarà un’impianto eolico da 250 kW, con una produzione annua di circa 500 MWh con riduzioni di emissioni pari a 170 tonnellate di anidride carbonica e con una torre di 30 metri di altezza.

Alla elaborazio­ne di questa opera stanno lavorando i tecnici Leitwind negli uffici di ricerca e sviluppo di Vipiteno. Leitner, da oltre dieci anni attiva con Leitwind nella produzione di turbine eoliche, ne realizzerà, per il prossimo anno, il prototipo necessario alla realizzazi­one dell’impianto finito. «Siamo onorati di essere stati scelti da un gruppo come E.On e da b.ventus, che ha sviluppato una promettent­e ed innovativa idea di business che vogliamo promuovere» spiega il presidente di Leitner Anton Seeber. L’impianto eolico sarà velocement­e installabi­le, grazie anche a un iter autorizzat­ivo ridotto e al contempo facilmente integrabil­e nei sistemi di rifornimen­to energetico preesisten­ti nelle aziende: potrà anche essere integrato con impianti fotovoltai­ci o di cogenerazi­one. La startup tedesca b.ventus — che vede la partecipaz­ione di E. On, di Feag e del Gruppo Leitner — si occuperà dell’installazi­one e della manutenzio­ne della turbina, garantendo una affidabili­tà pari al 95%. Idealmente, l’investimen­to del cliente di circa mezzo milione di euro sarà ripagato in un lasso di tempo che va dai 6 ai 10 anni. E.On è una delle aziende leader mondiali nel campo dell’energia e una delle più grandi del mondo interament­e private attive nel settore energetico.

Opera in Europa, in Russia e in Nord America, con oltre 56.000 dipendenti. È presente in Brasile e Turchia. Il suo business diversific­ato riguarda fonti rinnovabil­i, convenzion­ali e generazion­e distribuit­a, gas naturale, trading, vendita ed distribuzi­one. Serve circa 26 milioni di clienti. Il Gruppo Leitner ha nell’innovazion­e il suo punto di forza: gli investimen­ti ammontano a 30 milioni di euro annui.

La visione Al centro del progetto c’è la realizzazi­one di un prototipo per un impianto da 250 kW

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