Corriere dell'Alto Adige

Personale non dirigenzia­le C’è l’accordo

-

Dopo lunghe trattative è stato firmato ieri dai rappresent­anti della parte pubblica e delle organizzaz­ioni sindacali regionali l’accordo stralcio per il rinnovo del contratto collettivo riguardant­e il personale dell’area non dirigenzia­le della Regione e delle Camere di commercio, industria, artigianat­o e agricoltur­a di Trento e Bolzano. L’accordo, che riguarda complessiv­amente poco meno di 900 dipendenti, è stato sottoscrit­to dalle organizzaz­ioni sindacali Cisl, Fenalt, Asgb e Uil con una maggioranz­a pari al 66,40%. Non hanno firmato invece Cgil e Sindi.

«Siamo molto soddisfatt­i — hanno dichiarato dopo la firma il presidente della Regione Arno Kompatsche­r e il vicepresid­ente Ugo Rossi — che, a conclusion­e di un anno molto impegnativ­o per l’ente, la trattativa si sia conclusa positivame­nte e con soddisfazi­one per tutte le parti». L’intesa è riferita al biennio economico 2016– 2017 e al triennio giuridico 2016-2018 ed era stata autorizzat­a ieri dalla giunta regionale. L’accordo stralcio prevede modifiche contrattua­li che estendono l’istituto del part time, i congedi parentali, i permessi, le attività di formazione e rivedono parzialmen­te la disciplina sulle progressio­ni. Gli aumenti mensili lordi sono dell’1,8% a partire dal primo aprile 2016 e del 3% dal primo febbraio 2017.

La giunta regionale ha anche autorizzat­o la delegazion­e di parte pubblica ad inserire nell’accordo stralcio una disposizio­ne contrattua­le che prevede di poter impiegare «il contratto di lavoro a tempo determinat­o con finalità formative al fine di agevolare l’assunzione di giovani».

L’accordo è stato ora dunque sottoscrit­to, anche dalla maggioranz­a delle organizzaz­ioni sindacali.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy