Kompatscher e Cusumano, sopralluogo aereo
Il Landeshauptmann impressionato: «La situazione ora è sotto controllo»
Arno Kompatscher ha incontrato come sempre i giornalisti nella consueta conferenza stampa del martedì alle 12.30 in punto. Poi, però, dopo aver fornito tutti gli aggiornamenti del caso e rassicurato sul fatto che non vi fossero feriti, si è congedato ed è salito a bordo dell’elicottero decollato dall’Agenzia della Protezione civile, con a bordo anche il commissario del governo Vito Cusumano.
Nel sopralluogo, Landeshauptmann e prefetto sono stati accompagnati dal direttore dell’agenzia provinciale Rudolf Pollinger. Le autorità hanno poi fatto il punto anche alla presenza del sindaco di Curon Venosta, Heinrich Noggler: un primo bilancio, in maniera particolare per quanto riguarda gli interventi a Vallelunga, la zona più colpita dalle slavine provocate dalle copiose nevicate di questi giorni e dal forte vento. «La situazione continua ad essere problematica — ha spiegato Pollinger — ma grazie al grande impegno di tutte le forze di intervento possiamo considerarla sotto controllo».
«Fortunatamente non vi sono state vittime o feriti — ha aggiunto il presidente Kompatscher — ma a Vallelunga è stata colpita una casa e la scuola d’avventura, e abbiamo dovuto evacuare una serie di edifici e di strutture turistiche. Tutti i soccorritori stanno lavorando con grande impegno per far tornare la situazione alla normalità il prima possibile, la speranza è che nelle prossime ore e nei prossimi giorni non si verifichino altre nevicate».
Le situazioni più delicate riguardano le due slavine che sovrastano le località Pizin e Kappl, a Vallelunga: nel primo caso si è già provveduto ad innescare artificialmente una slavina il cui impatto è stato assorbito da una barriera, nel secondo caso la commissione valanghe sta valutando se sia opportuno provocare il distacco della massa nevosa in maniera artificiale.
«La valle è lacerata dalle valanghe, ma fortunatamente il bel tempo ci ha permesso di compiere le operazioni di evacuazione con tranquillità per poter volare», ha infine spiegato Pollinger.
Pollinger «La zona è spaccata in due Il meteo ci aiuta»