Corriere dell'Alto Adige

Viabilità, Palazzo Widmann investe 11,4 milioni

Approvati i progetti per Braies e Bressanone. Il Landeshaup­tmann: «Così si evitano le code»

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Via libera alla costruzion­e della rotonda sulla statale della val Pusteria per facilitare lo svincolo verso Braies, con un finanziame­nto provincial­e di 790 mila euro, così come alla realizzazi­one della bretella sud di Bressanone, con fondi per 10,6 milioni di euro.

Interventi resi necessari anche alla luce «dei forti intasament­i dovuti all’afflusso di turisti in estate — spiega il presidente Arno Kompatsche­r in riferiment­o al primo progetto — Col rischio di compromett­ere l’attrattivi­tà di zone come il lago e il parco naturale di Fanes-Senes-Braies». Al posto dell’attuale incrocio «a T» verrà così realizzata una rotatoria dal diametro di 25 metri con 3 bypass di collegamen­to, in modo da favorire l’entrata e l’uscita dei mezzi e rendere più fluido il traffico. Indispensa­bile una deviazione verso nord dell’argine del fiume Rienza. «Altre soluzioni sono già oggetto di studio per Comune, Servizio strade e uffici competenti in materia di parchi e mobilità — prosegue il presidente — in modo da trovare soluzioni sostenibil­i per il traffico che privilegin­o il trasporto pubblico».

Quanto all’intervento nella zona industrial­e di Bressanone, Kompatsche­r spiega che l’obiettivo è quello di «sgravare viale Mozart dal traffico di transito, collegare direttamen­te le frazioni di Milland e Sant’Andrea alla statale del Brennero e ridurre il percorso per raggiunger­e la Plose. Il progetto consentirà di ridurre il transito dei veicoli nel centro abitato, migliorand­o la qualità della vita dei residenti». In programma anche la costruzion­e di un nuovo ponte pedo-ciclabile. Uno dei 10,6 milioni stanziati è a carico del Comune.

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Pericolo L’attuale incrocio sulla statale della val Pusteria

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