Bullismo, violenza e suicidio La prevenzione si intensifica «Lottiamo contro il disagio»
BOLZANO
Da oltre 10 anni in Alto Adige esiste una rete composta da molteplici strutture ed organizzazioni che si occupano del tema della violenza e della sua prevenzione. Una rete coordinata dal Centro specialistico per la prevenzione della violenza del Forum Prevenzione: l’obiettivo consiste nella riduzione della violenza e dell’estremismo in Alto Adige. Il progetto è stato avviato a livello operativo dalla giunta provinciale nel giugno scorso e ieri l’assessore Philipp Achammer e il direttore del Forum Prevenzione Peter Koler hanno presentato i 4 progetti concreti del Centro per la prevenzione della violenza.
«I temi trattati sono i più disparati — ha spiegato Koler — dal bullismo al cyberbullismo, dalla violenza fisica fino al razzismo e alla xenofobia, passando la violenza sessuale, il vandalismo e le ideologie estremiste: oltre a questo gruppo di lavoro, il Forum Prevenzione e altre associazioni sono attive soprattutto nella città di Bolzano, con progetti come quello inerente gli street workers, che intercettano quel sentimento di rabbia di chi spesso vive la strada. Molto importante è anche il lavoro di prevenzione ai suicidi, intensificato negli ultimi anni».
Il primo dei quattro progetti riguarda la promozione del coraggio civile, «Osservare e agire»: una campagna mediatica estesa a tutta la provincia che farà risaltare tutti quei suggerimenti rivolti a chi vede azioni violente: «Nessuno dovrebbe fare l’eroe in situazioni di violenza, ma non fare niente significa tollerarla», ha spiegato Koler. Ecco quindi che, grazie a diversi materiali di approfondimento, è possibile capire cosa fare quando si assiste ad episodi di violenza.
Il secondo progetto si articola in un convegno dal titolo «Violenza strutturale», che si svolgerà giovedì 19 aprile presso la Facoltà di Scienze della Formazione di Bressanone. Esperti nazionali e internazionali prenderanno in esame questo tipo di violenza, che viene esercitata in modo indiretto e che è prodotta dall’organizzazione sociale stessa, dalle sue profonde disuguaglianze, e che si traduce in patologie, miseria, mortalità infantile, abusi e molto altro.
Il terzo punto riguarda la campagna di sensibilizzazione «No Hate: per non tacere!» e coinvolgerà il fenomeno dilagante del bullismo online: grazie all’aiuto dell’artista di poetry slam e Alex Giovanelli, i giovani di tutta la Provincia avranno la possibilità di raccogliere le proprie idee relative alla tematica all’interno di un laboratorio di scrittura.
Per ultimo il Forum Prevenzione sarà impegnato nella campagna di informazione «Le diverse facce della violenza», che coinvolgerà il sito e la pagina Facebook dell’associazione, dove si parlerà delle molteplici sfaccettature della violenza, da quella fisica a quello psicologica, da quello sul posto di lavoro o in famiglia, tramite illustrazioni animate, concetti semplici e voci narranti. Tutti i video relativi ai quattro progetti verranno pubblicati nell’arco del 2018.
Il metodo Incontri divulgativi, racconti diretti e messaggi sul web