Ruba le offerte in chiesa: condannato

Pena di sette mesi. I furti avvennero nella parrocchia di Siusi

BOLZANO

Sette mesi per furto e tentato furto: questa la condanna inflitta dalla giudice Carla Scheidle a un cinquantenne residente a Bolzano, finito a processo per aver sottratto del denaro, nel 2015, dalla cassetta delle offerte della chiesa parrocchiale di Siusi, utilizzando appositi mezzi per estrarre banconote e monete dalla fessura.

In due casi il furto sarebbe andato a buon fine, mentre in un altro caso l’uomo è stato sorpreso nella medesima parrocchia ad armeggiare con del fil di ferro e del nastro adesivo ma era stato poi bloccato tempestivamente anche grazie all’arrivo delle forze dell’ordine. Oltre alla condanna a sette mesi, la giudice Scheidle ha inoltre comminato una multa da 500 euro.

Non è la prima volta che le parrocchie vengono prese di mira da ladri che tentano di attingere dalle cassette delle offerte: qualche anno fa fu la parrocchia venostana di Plaus, ad esempio, ad essere presa di mira dai ladri, che tentarono di portare via denaro per circa 400 euro.

Sempre alcuni anni fa, furono prese di mira le piccole parrocchie di Riva e Campo Tures, dove un ex imprenditore di origini pugliesi fu sorpreso mentre tentava di rubare dalla cassetta delle offerte. In quel caso l’uomo, beccato in flagranza da un fedele mentre armeggiava anche lui con fil di ferro e nastro adesivo. L’uomo, alla fine, patteggiò.

Il precedente In Val Venosta un ladro riuscì a sottrarre circa 400 euro di donazioni