Gli affittacamere privati eleggono i consiglieri
BOLZANO
L’Associazione degli affittacamere privati dell’Alto Adige (Vps) si prepara a eleggere il nuovo Consiglio amministrativo. L’associazione rappresenta oltre 1.000 dei 2.800 affittacamere privati, rappresentando aziende non commerciali fino a otto camere oppure cinque appartamenti ammobiliati. A fine febbraio e inizio di marzo si votano per prime le giunte comprensoriali durante le assemblee dei membri. Inoltre saranno comunicati i nomi dei candidati per l’elezione del consiglio amministrativo, che si terrà il 19 aprile 2018. Si parte con l’assemblea dei membri Merano-Burgraviato-Val Venosta il 20 febbraio, seguono Bolzano-Salto-Sciliar-Garden, Oltradige-Bassa Atesina e Valle Isarco-Alta Valle Isarco il 22 febbraio. L’assemblea Val Pusteria-Val Badia termina le elezioni preliminari il 7 marzo. La presidente in carica del VpsEstherMutsc hl echner Se e ber spera che i nuovi candidati portino un’aria nuova. L’obiettivo è aumentare la consapevolezza della qualità degli affittacamere privati, rafforzare la commercializzazione professionale e in generale migliorare le condizioni. «L’Alto Adige rappresenta un turismo di alta qualità. Gli affittacamere privati si adattano a queste tendenze. Al momento 35 affittacamere sono classificati con cinque soli e quasi 200 con quattro soli, i certificati ufficiale della qualità della Provincia. Già da anni, gli affittacamere privati danno in tutte le stagioni un contributo importante per la valorizzazione turistica dell’intera provincia» sottolinea Mutschlechner-Seeber, che individua come punto di forza di questa offerta «il contatto personale con gli ospiti e l’assistenza più individuale con un legame emozionale del cliente».