Caritro, il Festival Contrasti si fa in due
Doppio appuntamento, oggi e domani, con le musiche del ‘900 volute da MotoContrario
Si terrà a Trento, tra oggi e domani presso la Sala Conferenze della Fondazione Caritro, il secondo ciclo di appuntamenti della quinta edizione del Festival Contrasti: festival di musiche del ‘900 e
contemporanee, organizzato dall’associazione MotoContrario in collaborazione con l’associazione Piazza del Mondo.
Cosimo Colazzo, uno dei membri dell’ensemble e professore di composizione al Conservatorio F. Bonporti di Trento, ci racconta che «l’idea di MotoContrario nasce nel 2014 a Trento dalla vovincitori, lontà di riunire le forze di compositori e interpreti, per lo più giovani, con l’intenzione di fare musica insieme, lavorando su opere nuove e del ‘900. Il lavoro dell’ensemble è confluito dentro il progetto del Festival Contrasti, che da allora teniamo ogni anno. L’aspetto più importante dell’ensemble è, secondo me, che si costituisce come un collettivo, con uno scambio continuo tra interpreti e compositori. Questa relazione ravvicinata e costante tra performance e creatività compositiva è essenziale ed è un lato originale della nostra iniziativa».
Il festival propone concerti a tema con numerose prime assolute. Questo grazie all’opportunità che l’ensemble dà ai compositori emergenti attraverso le Call for Scores, ovvero piccoli concorsi virtuali nei quali alcuni gruppi musicali mettono in palio, per i la possibilità di veder realizzate le loro composizioni inedite. Accanto ai concerti si organizzano inoltre momenti di ascolto guidato, conferenze e tavole rotonde e dibattiti.
Continua Colazzo: «Se l’interesse per la musica contemporanea è residuale nelle istituzioni più forti, per noi è il fronte principale di interesse. Vogliamo, con la nostra attività, intervenire sul territorio, per sviluppare il dialogo culturale intorno alla musica contemporanea. Realizziamo un festival che vuole offrire uno spaccato molto attuale della composizione di oggi in loco e a livello internazionale».
Come ogni anno, sono stati e saranno presenti ospiti provenienti da altre realtà locali, che condividono con MotoContrario esperienze analoghe nell’ambito della promozione della musica contemporanea.
«Quest’anno abbiamo invitato, tra gli altri, Interensemble di Padova (a febbraio), Collettivo 21 di Piacenza (sempre a febbraio) e Azione Improvvisa Ensemble, che sarà protagonista nel concerto di domani pomeriggio alle 18. Ci interessano questi dialoghi con gli altri perché permettono una trasmissione reciproca di esperienza che è molto importante e che, nel festival, condividiamo con il pubblico».