Previsioni Ire: nel 2018 il Pil sale del 2,1%
Crescono gli investimenti in macchinari e attrezzature grazie agli incentivi
Un clima di fiducia crescente (il 95% delle imprese pensa che il 2018 avrà una redditività soddisfacente) e una crescita preventivata per quest’anno del 2,1% nel Prodotto interno lordo.
L’edizione primaverile del Barometro dell’economia dell’Ire (Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano) spiega come si stia consolidando la tendenza positiva: negli ultimi tre anni la dinamica dei fatturati è andata rafforzandosi e nel 2017 la maggior parte delle aziende ha visto incrementare il proprio volume d’affari. Il mercato locale altoatesino ha registrato uno sviluppo particolarmente positivo e parimenti favorevole è stato l’andamento del commercio estero, con un nuovo record di esportazioni pari a quasi 4,8 miliardi di euro. Anche i prezzi al consumo sono aumentati e a fine 2017 risultavano superiori dell’1,6% rispetto all’anno precedente.
Nel 2017 sono cresciuti pure gli investimenti, soprattutto in macchinari e attrezzature, ma anche in autoveicoli. Ciò è in parte dovuto agli incentivi statali Iper e Super Ammortamento, che sono stati estesi e che in Alto Adige sono stati di fatto colti al volo.
L’incremento dei costi aziendali dovrebbe mantenersi moderato anche nel 2018, permettendo così di preservare la competitività delle imprese. Una riflessione comunque va fatta: se nel 2018 in Italia il Pil crescerà di meno rispetto all’Alto Adige(1,5%) teniamo presente che nei Paesi-partner si vola: la Germania dovrebbe crescere leggermente più della media dell’area euro (+2,5%) e l’Austria in misura ancora maggiore (+2,8%).